LECCE – «Noi dobbiamo fare la partita, perché ogni partita ha delle insidie e vincere le gare in B non è mai facile. La Spal? E’ un avversario importante incappato in una stagione non brillante. All’interno ci sono giocatori importanti che hanno fatto la serie A. Sarà difficile ma noi siamo pronti». Marco Baroni carica di energia positiva il Lecce, come ogni «santa» vigilia di una gara che è come una finale da giocare nel campionato di serie B, sulla via tortuosa che conduce alla promozione in serie A.
L’economia del torneo
Domani allo stadio di Via del Mare, alle ore 14, il Lecce affronta la Spal per il 34° turno di ritorno della B. Il verdetto finale della stagione (promozione diretta o playoff per i giallorossi) verrà svelato nell’arco dei prossimi 27 giorni, sui quali sono «spalmate» le ultime 5 partite della stagione regolare. Si giocherà al calcio con un andamento di un match ogni 5.4 giorni. Un ritmo non forsennato come le precedenti fasi del calendario ma comunque con una dose di pressione addosso, «con la quale – sottolinea Baroni – abbiamo imparato a convivere. Se non c’è più significa che stiamo a casa. È il nostro pane quotidiano, sappiamo gestirla. Sono sicuro che la squadra farà bene da qui alla fine. Questo è un campionato dove non c’è alcun risultato scritto, basta vedere il Pordenone che lotta tutte le partite». Allora Baroni invita la sua squadra ad andare oltre lo stress da prestazione. In che modo? «Guardando al campo, alla palla, da addomesticare con l’obiettivo, il solito, di vincere».
Adrenalina pugliese, zona franca emiliana
Il quadro della B vede il Lecce tra le ambiziose, sulla parte alta della classifica. Nel quadro l’economia suggerita dalla giornata numero 34 in Cadetteria. La formazione salentina affronta la prima delle tre partite in casa, sulle cinque totali finali. La Spal è lontana in classifica dai pugliesi: posizione quindicesima, sotto di 28 punti. La formazione ferrarese di Roberto Venturato è attualmente in una «zona franca» del campionato, senza troppa ansia addosso. Il Lecce, invece, tiene addosso l’adrenalina di cercare uno dei primi due posti del campionato, che riservano il volo diretto nel «Tempio» della A.
Il 34° turno della B
Sabato 9 aprile: Alessandria-Pordenone (ore 14), Como-Cittadella (ore 14.00), Lecce-Spal (ore 14.00, arbitro Matteo Marchetti di Ostia), Frosinone-Cremonese (ore 16.15); domenica 10 aprile: Benevento-Vicenza (ore 14:30), Ascoli-Reggina (ore 15.30), Cosenza-Monza (ore 15.30), Crotone-Ternana (ore 15.30), Perugia-Pisa (ore 18); lunedì 11 aprile Brescia-Parma (ore 20.30).
La classifica della B
Cremonse 63; Lecce 62; Monza 60; Pisa 59; Brescia 58; Benevento* 57; Ascoli 52; Frosinone 51; Perugia 48; Parma 45; Como, Ternana, Reggina 44; Spal 34; Alessandria 26; Vicenza, Cosenza* 25; Crotone 21; Pordenone 17. * una gara in meno