Maci: “E’ stata una settimana emotivamente molto intensa, venivamo da una debacle, vissuta in maniera particolare per la contestazione che abbiamo giustamente subìto da parte dei tifosi. Ma il calcio ci insegna questo e altro: ci sono momenti di grande sconforto e una settimana dopo si può esultare tutti insieme per una bellissima vittoria contro un Foggia che si è confermata squadra di grande carattere e che non a caso occupa il secondo posto”.
“Oggi mi è piaciuta molto l’intensità, l’attenzione, il non mollare mai. Speriamo ora di dare continuità, lavorando intensamente e con la consapevolezza dei nostri mezzi e che il nostro è un progetto triennale: non è pensabile che si possa vincere dall’oggi al domani, a maggior ragione in un girone così difficile come questo. Non esaltiamoci dopo questa vittoria, dobbiamo restare umili per raggiungere l’obiettivo playoff”.
Al “Capozza” erano presenti alcuni studenti foggiani, allievi del presidente Maci che insegna alla facoltà di Economia dell’Università del capoluogo dauno: “Erano in cinque, li abbiamo ospitati e hanno assistito alla partita. A fine gara li ho salutati e ci siamo dati appuntamento per un caffè che possa consolare loro. Ovviamente auguro al Foggia le migliori fortune”.
“Non credo che il Foggia abbia sottovalutato l’impegno dopo il nostro risultato di Sorrento. Anche oggi ha dimostrato che fa dell’agonismo, dell’intensità la sua arma migliore. Ma ha trovato di fronte un Casarano che ci ha messo anima e cuore e che alla fine è stato premiato”.