Pari acciuffato in pieno recupero e ruolino di marcia che continua ad ampliarsi. Sono sette i punti raccolti dall’esordio di questo campionato per il Bisceglie sempre più consapevole dei propri mezzi e che il peggio è passato. Un percorso fatto di crescita e nuova consapevolezza dei propri mezzi che trascendono in una personalità mai vista prima e che porta a considerare questo pareggio come una mezza vittoria.
Mister Giovanni Bucaro ha schierato i suoi con il 3-4-3 ma con cinque novità nel turno infrasettimanale: Debutto per Simone Altobello nel pacchetto arretrato a fianco di Vona e Priola davanti al confermato Russo tra i pali; spazio a Tarantino sul versante sinistro e Pelliccia a destra nel quartetto mediano completato da Maimone e Cittadino; trio offensivo composto da Sartore, Musso e Padulano.
Subito sfortunato il club del presidente Vincenzo Racanati con la bordata di Cittadino all’ottavo minuto che si è stampato all’incrocio dei pali. L’avvio veemente dei nerazzurri ha scosso i padroni di casa gialloblu che hanno provveduto a rimettersi in carreggiata con due azioni consequenziali, dapprima con un tentativo centrale di Rossi bloccato in due tempi e poco col diagonale velenoso di De Santis da posizione decentrata: palla sulla base del palo e quindi nuovamente sul terreno di gioco su cui Bezziccheriha tentato il tap in ben rigettato in corner da Russo. Sul tiro dalla bandierina lo stesso Rossi ha poi trovato l’angolino giusto per siglare il momentaneo vantaggio laziale facendo sobbalzare lo sparuto numero di spettatori accorsi all’Enrico Rocchi.
La squadra della Tuscia pone però il suo freno a meno ed è qui che è emersa l’inaspettata reazione dei nerazzurro stellati, capaci di restare compatti e di non cedere almeno sul piano psicologico.
Gioco non sempre trascendentale e poco da annotare nella ripresa: in modo particolare all’alba dei secondi quarantacinque minuti con la diagonale di Tounkara che incoccia in corsa di sinistro vedendo il pallone finire fra le mani di Russo.
L’uscita per infortunio di Altobello, rilevato da De Marino, non ha portato a reazioni rilevanti da parte degli uomini di Agenore Maurizi che ha opposto solo tanta densità in mezzo al campo, anche al costo di spaccare in due la sua squadra, con le punte isolate. Successivamente l’ingresso di Rocco e Mansour per Padulano e Musso è stato utile a ravvivare la manovra con l’utilizzo di forze fresche considerati gli impegni ravvicinati avuti negli ultimi dieci giorni.
Solo alla fine della sfida Priola e compagni ristabiliscono gli equilibri non prima di aver subito l’allontanamento per somma di ammonizioni del giovane De Marino che in tempi precedenti avrebbe portato ad uno scoramento dell’intero pacchetto arretrato. Allo scoccare del novantesimo è stato Francisco Sartore ad aver regalato il punto alla proria squadra, utile a mantenere la truppa locale ai piedi della zona playoff: palla vagante conquistata da Rocco, protezione, traversone basso da sinistra e tap-in del fromboliere brasiliano ex Alessandria, in piena ripresa dopo la prova incolore mostrata a Foggia.
Nel prossimo weekend riposo assoluto per la truppa stellata (in calendario ci sarebbe stato il confronto con l’ormai fallito Trapani, ndr) e tre giorni in più di allenamento allo scopo di ricevere nella migliore condizione possibile la Cavese nel recupero della seconda giornata di campionato prevista per mercoledì 28 novembre.
VITERBESE-BISCEGLIE 1-1
Viterbese (3-5-2): 1 Daga, 2 Bianchi, 3 Mbende, 4 Bensaja (dal 64° 21 De Falco), 6 Boschirotto, 8 Bezziccheri (dall’80° 17 Sibilia), 9 Tounkara (dall’80° 27 Matteo Menghi), 14 De Santis, 18 Salandria (dall’80° 31 Besea), 20 Rossi (dal 59° 29 Cappelluzzo), 32 Ferrani. Allenatore: Maurizi. A disposizione: 22 Maraolo, 15 Emanuele Menghi, 23 Galardi, 24 Zanon, 25 Macrì, 28 Benvenuti, 30 Scalera.
Bisceglie (3-4-3): 1 Russo, 5 Priola, 6 Vona, 8 Cittadino (dal 68° 15 Ferrante), 10 Padulano (dal 56° 7 Mansour), 16 Pelliccia, 18 Musso (dal 56° 11 Rocco), 23 Maimone, 24 Sartore, 25 Tarantino (dal 68° 3 Giron), 26 Altobello (dal 48° 4 De Marino). Allenatore: Bucaro. A disposizione: 22 Spurio, 9 Manfrellotti, 13 Zagaria, 14 Cigliano, 19 Vitale, 20 Lauria, 21 Casella.
Arbitro: Filippo Giaccapaglia di Jesi.
Assistenti: Massimiliano Bonomo di Milano e Vincenzo Adriano Catucci di Pesaro.
Quarto ufficiale: Valerio Crezzini di Siena.
Reti: 16° Rossi, 90° Sartore.
Note: dato spettatori non ancora comunicato. Ammoniti: Priola (41°), Tounkara (46° primo tempo), Baschirotto (47°), Maurizi (83°), Bianchi (94°). Espulso De Marino all’84° per somma di ammonizioni. Calci d’angolo: 4-1. Recupero: primo tempo un minuto, secondo tempo cinque minuti.
Bartolomeo Pasquale