Il derby è del Nardò. Tornros colpisce al 93′.

Il derby è del Nardò. Tornros colpisce al 93′.

C’è voluta la zampata del vichingo Erik Tornros a scardinare il bunker fasanese al 93′ dopo un match dominato per lunghi tratti dai neretini e messo in discussione solo dalla mancata concretizzazione delle numerose occasioni da goal create e dalla sciagurata espulsione di Massari per doppia ammonizione.


Il Nardò ha sfoderato nel derby una prestazione di alto spessore tecnico e agonistico con una propensione al pressing alto in campo avversario e alla continua proposizione di gioco sia negli spazi stretti che nella ricerca di continui cambi di fronte offensivo. Nei primi 30′ di gioco per almeno tre/quattro volte il Nardò ha sfiorato il goal e solo un Suma ispirato è riuscito ad evitare la capitolazione. Al 21′ Mengoli in percussione tirava alto senza inquadrare la porta. Al 23′ il portiere fasanese deviava sul palo un tiro dalla distanza di Scialpi, pochi minuti dopo si opponeva a Caputo e al 30′ osservava una conclusione di Gallo alta sopra la sua trasversale. A questo si aggiungono una serie di corner sibilanti nell’area piccola che non trovavano il tocco vincente degli attaccanti granata. Il Fasano si affacciava nella metà campo avversa solo nel finale costringendo Milli ad un’uscita alta su cross di Lanzone e poco altro. Nel finale di tempo neretini in goal con De Giorgi ma l’assistente segnalava off side facendo annullare il punto. Nardò negli spogliatoi con grandi recriminazioni, Fasano alla ricerca di soluzioni.


Nel secondo tempo non cambia lo spartito. Nardò in costante propensione offensiva e Fasano incapace di uscire dalla morsa del pressing granata.Al 46′ Caputo va al tiro ma viene stoppato col corpo dall’ex Nardò, Cassano. Al 49′ azione insistita dei neretini che si conclude con una girata fuori misura di Granado. Il brasiliano lascia il posto allo svedese Tornros al 55′. Il Nardò continua a cannoneggiare l’area fasanese con i traversoni a lunga gittata di Scialpi. Massari non incoccia di testa d’un soffio al 58′ ma il ragazzo pochi minuti dopo la combina grossa. Massari, già ammonito, si lancia in tackle su Lanzone commettendo un inutile quanto ingenuo fallo e viene espulso per doppio giallo. Un errore che poteva costare carissimo. 

Il Fasano ringrazia e respira togliendo l’assedio e proponendosi in avanti. I cambi di Bernardini e Stracqualursi con Lugo Martinez e Cavaliere danno verve alla manovra e alla pericolosità dei padroni di casa. All’85’ Lugo Martinez conclude dalla distanza sfiorando la traversa. All’88 Milli esce in presa alta su Cavaliere.Il Nardò non si chiude neanche in inferiorità numerica e porta col nuovo entrato Potenza una seria minaccia a Suma all’89’ costringendolo ad un’affannosa respinta. Nei 5′ di recupero dovrebbe forzare i tempi il Fasano invece è il Nardò ad attaccare, trovare un calcio piazzato al 93′ e a realizzarlo.

La punizione dai 40 metri di Potenza incoccia una deviazione in area, Suma salva in tuffo ma respinge sui piedi dell’accorrente Tornros che insaccando consegna il derby al Nardò e si consegna alla storia di una maglia granata anche se oggi giallorossa.

FASANO – NARDO’ 0-1

Scorer: 93′ TornrosFASANO: (4-3-3) Suma, De Carolis (72′ Vogliacco), Brescia, Monaco, Cassano, Russo, Lanzone (72′ Trovè), Narese, Stracqualursi (65′ Cavaliere), Nadarevic (56′ Gaetani), Bernardini (59′ Lugo Martinez).
Bench: Caccetta,  Angelini, Difino, Amoruso.
Coach: Raimondo Catalano.

NARDO’: (4-2-3-1) Milli, Cancelli, De Giorgi, Stranieri, Sepe; Mengoli, Scialpi (88′ Zappacosta); Massari, Gallo, Caputo (78′ Potenza); Granado (68′ Tornros, 94′ Romeo)
Bench: Mirarco, Palazzo, Valzano, Politi, Lamacchia.
Coach: Ciro Danucci.

Arbitro: Sergio Palmieri di Conegliano
Assistenti: Matteo Gentile di Isernia e Alessio D’Anna di CasertaAmmoniti: Bernardini, Lanzone, Cassano (F) De Giorgi (N)Espulso Massari (N) per doppia ammonizione al 60′.

Alessandro Capoti

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