Teramo-Bari 2-1, galletti sciuponi e rimontati

Teramo-Bari 2-1, galletti sciuponi e rimontati

Vittoria degli abruzzesi nel finale, galletti sciuponi e rimontati. Auteri a rischio

Una doppietta di Bombagi condanna il Bari e, forse, Auteri, nell’anticipo della 21esima giornata del campionato di Serie C. In contemporanea la Ternana vince e automaticamente mette il Bari nelle condizioni di rinunciare, almeno per il momento, al sogno della promozione diretta. È molto presto, certamente, ma 11 punti di distacco sono troppi e cenni di calo degli umbri non se ne vedono. Pesante, nel computo della gara, l’espulsione di Semenzato al 72’, quando i galletti erano avanti di una rete, poi la rimonta teramana.

CRONACA DEL MATCH – Una chance per parte, senza fortuna, nei primi dieci minuti. Vitturini per il Teramo e Lollo per il Bari. Pinzauti non approfitta di un retropassaggio che mette in crisi Frattali, al 14’, poi Antenucci calcia al lato al 15’. Gol del vantaggio barese al 24’ con Antenucci, autore di un pregevole pallonetto su Lewandowski. L’immediata risposta abruzzese è tutta su una palla di Pinzauti, che colpisce al lato di testa al 35’, mentre il Bari ci prova ancora con Antenucci, ma questa volta il portiere fa sua la sfera. Dopo l’intervallo il Bari prova subito a raddoppiare con Antenucci e Marras, senza fortuna. All’8’ la possibilità di chiudere il match per gli ospiti. Tentardini aggancia Candellone in area e il direttore di gara decreta il calcio di rigore. Dal dischetto Marras si fa ipnotizzare da Lewandowski, bravo anche sulla respinta a parare il tiro di Semenzato. Il Bari non riesce a controllare il match, così il Teramo si spinge avanti, con un colpo di testa di Bombagi, parato bene da Frattali. Poi cambia il vento della gara. Ciofani tocca con il braccio in area, rigore per il Teramo. Frattali para bene il penalty su Arrigoni, ma sulla respinta Semenzato atterra Pinzauti. Nuovo calcio di rigore ed espulsione per il barese, già ammonito in precedenza. Ancora super Frattali su Bombagi, con il secondo rigore parato, ma sulla respinta è ancora Bombagi a irrompere sulla sfera per ad insaccare per il pareggio. Quando manca un quarto d’ora al termine del match, ci si aspetta un finale di sofferenza per il Bari, ma il Teramo impiega soltanto 5 minuti per portarsi avanti con Bombagi e controllare nei minuti finali della gara, 6 di recupero compresi.  

 Fabio Lattuchella

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