Atletico Vieste: tre punti per dimenticare la Coppa

Atletico Vieste: tre punti per dimenticare la Coppa

Massimo Olivieri

Olivieri: “Testa al campionato”

Archiviata l’amara parentesi della finale di Coppa persa ai rigori contro il Casarano, il Vieste si rituffa a capofitto sul campionato.
Nell’ultima gara al “Riccardo Spina” del 2013, l’Atletico Vieste archivia la pratica Castellaneta con il più classico dei risultati. Di grande spessore emotivo le due reti, la n. 150 in gare ufficiali per Rocco Augelli e la prima per Lorenzo Salerno da quando è a Vieste.
Nonostante le gambe dei giocatori viestani risentissero ancora delle fatiche della finale di Coppa Italia disputata giovedì proprio sul campo di casa degli jonici, sono stati proprio i padroni di casa a tenere sempre in mano le redini della partita al cospetto di un Castellaneta apparso meno incisivo di quanto si ipotizzasse alla vigilia.
Tre punti che rilanciano le ambizione dei garganici in chiave play off come ammette lo stesso tecnico viestano Massimo Olivieri: “I miei ragazzi come dimostrato anche giovedì possono giocarsela con tutti. Abbiamo avuto quella brutta parentesi della quattro sconfitte di fila che ci ha un po’ frenato, tuttavia la squadra ha sempre sfornato buone prestazioni ed ha dimostrato di essere all’altezza delle gradi di questo campionato“.
Il tecnico biancoazzurro elogia inoltre la campagna di rafforzamento operata dalla società in questa sessione di mercato con gli arrivi di Lorenzo Salerno ed in extremis di Francesco Sollitto: “Salerno era il tipo di giocatore che ci mancava, era un nostro obiettivo sin dalla scorsa estate e la società è stata brava a non farselo sfuggire. Con Rocco Augelli, attualmente il più forte giocatore della categoria, forma una grande coppia e lo si è visto già domenica. Francesco l’ho conosco sin da quando era bambino. Ha fatto grandi annate qui, l’esperienza in questi mesi di Manfredonia lo ha sicuramente arricchito e motivato ancora di più. Anche lui va a colmare la lacuna lasciata in difesa da Campanella. Siamo a posto così“.
Domenica il calendario, come uno strano scherzo del destino ripropone la sfida al Casarano. Da sottolineare la grande sportività dei giocatori salentini che domenica hanno chiesto al pubblico di accogliere il Vieste tra gli applausi per la bella figura fatta nella finale di coppa. Un gesto che riabilita questo nostro calcio sempre troppo mortificato.

Antonio Lo Vecchio – Il Mattino di Foggia e provincia

laquis

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