Aria di big match al Paolo Poli di Molfetta. Domenica, con fischio d’inizio alle 15,30, ad affrontare i biancorossi di mister Bartoli ci sarà la temibile Nocerina.
Terzi in classifica con 17 punti, i rossoneri sono una delle corazzate del girone H. Squadra quadrata, come dimostra la miglior difesa dell’intero raggruppamento con sei reti subite, i rossoneri vengono da una sconfitta contro la Casertana e vogliono subito riprendere la corsa verso le posizioni nobili di classifica.
Assortimento importante nella rosa di mister Cavallaro: Pitarresi, ex Casarano, è il portiere under a cui si affiancano i giovani Cuomo, ma soprattutto Palmieri, nato e cresciuto nel Napoli e coinvolto lo scorso anno nello scambio che ha portato a Napoli un certo Osimhen. A ispirare il team campano c’è il barese Dammacco, a realizzare gol pesanti Talamo e Mazzeo, una vita tra serie C e B. In difesa spiccano Garofalo, Cason e Bruno, tutti con esperienze tra i professionisti.
La Molfetta Calcio non vuole certamente il ruolo di Cenerentola. Ci sono da riscattare, in primis, la prova di Rotonda che è costata la prima sconfitta esterna e poi l’amara uscita in coppa, in cui ha dominato per 89 minuti la Team Altamura prima di subire due reti e la beffa dell’eliminazione alla lotteria dei rigori.
Sarà il gigante Golia contro Davide. E non sempre il gigante è uscito vincitore, specie dalle parti del Poli.
Arbitreranno l’incontro il signor Cerbasi di Arezzo, coadiuvato dagli assistenti Bartoluccio di Vibo Valentia e Paradiso di Lamezia Terme.