Il croato ha avuto mesi complicati per i tanti infortuni, ma nel girone di ritorno in genere sale di colpi. E se Ibra e Giroud non sfondano, può fare anche il centravanti
All’Inter una volta ha già segnato, Ante Rebic. Ma non è un ricordo memorabile: il gol risale a un paio d’anni fa, in un derby perso 4-2 dal Milan. Dovesse fare centro sabato, è probabile che quella rete varrebbe ben di più: la super sfida del Meazza dirà quante chance ha ancora il Diavolo di puntare allo scudetto, e ogni picconata alla miglior difesa del campionato avrà un peso specifico notevole. Il guaio, per Rebic, è che i minuti a disposizione per far male alla capolista potrebbero essere pochini. Essenzialmente per tre fattori: per quanto bravo sia Ante nel ruolo di centravanti, uno tra Ibrahimovic e Giroud occupa sempre quella poltrona, anche per equilibri di spogliatoio; la sua posizione ideale, a sinistra come partner d’attacco della prima punta, è occupata dallo straripante Leao; Pioli non può…