All’andata il francese non mise piede in campo: senza Ibrahimovic, stavolta il centravanti sarà lui. Nelle sfide tra club londinesi ha segnato ben 21 gol in carriera
Kalulu, Bennacer, Bakayoko, Saelemaekers, Rebic. Sono i cambi che Stefano Pioli s’è giocato durante il derby d’andata, a partita in corso. In panchina c’era anche Olivier Giroud, ma il francese ha dovuto rimandare l’appuntamento col primo derby di Milano. Il debutto in una sfida tra Milan e Inter avverrà oggi, per forza e per amore: il Diavolo non ha altri centravanti disponibili, a meno di considerare pronto il teenager Lazetic, che sta ancora sistemando la valigia dopo l’arrivo da Belgrado. Ibrahimovic indisponibile, Rebic (soluzione tattica differente) pure. E allora il “vero nueve” sarà il numero 9, desideroso di cambiare marcia dopo una prima parte di avventura rossonera con luci e ombre.
London calling
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Giroud sarà anche un esordiente nella sfida tra Bauscia e Casciavit, ma ha una certa esperienza…