A Marassi primato negativo: appena 39’30” di calcio giocato. Ma non è solo un problema italiano, la Liga fa pure peggio
Marco van Basten nel marzo scorso lanciò una provocazione: “Il calcio introduca il tempo effettivo”. Come il basket, il football americano, la pallanuoto o l’hockey ghiaccio. Qual è la logica di una proposta del genere? Nelle partite si gioca troppo poco. Perché le gare durano 90’, ma solo sulla carta. Falli, fuorigioco, rimesse (dal fondo e laterali), corner, sostituzioni, proteste rosicchiano una fetta consistente del tempo. Un punto di vista che non è solo dell’ex centravanti olandese del Milan. Qualcosa di simile, per esempio, uscì dalla bocca di Stefano Pioli dopo il big match dei rossoneri in casa della Juve a settembre: “Abbiamo giocato poco più di 48’, poi per forza andiamo in Europa e facciamo fatica”. Genoa-Udinese dello scorso turno di Serie A ha segnato il record stagionale: appena 39’30” di tempo effettivo su 95’14” di…