Viaggio nella carriera del francese che si è messo sulle spalle il Milan a suon di gol. È il miglior marcatore della Francia in attività, ha origini italiane a una fede profonda
Doppietta nel derby, doppietta in Coppa Italia. Olivier Giroud si sta confermando quel che meglio sa fare: il bomber. Ma in una versione highlander. E sempre di rivincita. Perché anche quando tutto va storto, il francese sa come venirne fuori. Una costante fin dagli inizi della carriera, quando il suo profilo atipico non sembrava garantirgli nulla. Giroud però ha fede, non solo religiosa, ma pure nei suoi mezzi. Per questo, nonostante l’esclusione degli ultimi mesi, a 35 anni continua a sognare un posto nella nazionale francese, in vista dei Mondiali in Qatar.