Milan, tra il Diaz pre e post Covid il solco è sempre più profondo: gol smarrito e tira la metà

Milan, tra il Diaz pre e post Covid il solco è sempre più profondo: gol smarrito e tira la metà

La prova opaca di Salerno ha fatto riesplodere il problema del numero 10 dopo i precedenti miglioramenti. Brahim ha tutti gli indicatori in ribasso rispetto alla prima parte di stagione

Da un lato c’è chi dice “pensate dove potremmo essere se ritrovassimo il Diaz di inizio stagione”. Dall’altro lato replicano “pensate dove siamo nonostante Diaz si sia inesorabilmente smarrito”. Punti di vista, validi entrambi, ma entrambi poggiati su un assunto incontrovertibile: per il momento non c’è stato verso di recuperare il magnifico Brahim del primo mese e mezzo di stagione. Quando sembra che faccia un passo concreto ed evidente verso la rinascita, arriva poi una nuova involuzione. Il problema è che si parla del numero 10. Di quel giocatore che lega i reparti, assiste il centravanti e, possibilmente, dovrebbe anche buttarla dentro con una certa frequenza.

Bottino misero

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Il Milan invece può permettersi il lusso di giocare per mesi, ritrovandosi davanti a tutti,…

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