Un Vieste troppo brutto per essere vero torna dalla trasferta di Ascoli Satriano con un passivo di 2-0, rendendo difficile (ma non impossibile) il passaggio del primo turno della Coppa Italia di Eccellenza. L’esordio stagionale in una gara ufficiale mostra un Atletico Vieste contratto, poco ispirato e senza quella grinta che ha invece mostrato nelle amichevoli precampionato. Decisamente più affamati i padroni di casa che fanno propria la prima metà della doppia sfida con un gol per tempo. La gara degli ex è stata vinta da Compierchio e Recchia su Quaresimale, costretto ad abbandonare il campo per un sospetto stiramento all’adduttore.
Nel primo minuto di gara il tiro cross di Compierchio veniva bloccato da Liocco sulla linea di porta, tra le proteste di giocatori e tifosi che richiedevano l’assegnazione del gol. La prima occasione per i viestani giungeva al quinto quando la lunga gittata di una rimessa laterale effettuata da Sollitto scavalcava l’intera difesa e pescava Salerno in area, ma il suo tiro veniva ben parato da Moschetto in uscita.
Tornavano pericolosi i padroni di casa al 21mo con un servizio in verticale di Recchia per Petruzzella che, partito sul filo del fuorigioco, dal limite cercava di scavalcare Liocco in uscita con un pallonetto calciato, però, troppo alto. Gli ospiti cercavano la soluzione dalla distanza ma due conclusioni da fuori area, una a testa per Silvestri e Colella, finivano alte.
Quando tutto lasciava presagire che si sarebbe andati all’intervallo con le reti inviolate, giungeva nel primo minuto di recupero il gol che sbloccava il risultato: Recchia, con una magia a centrocampo, anticipava e si liberava di Camasta lanciandosi palla al piede sulla fascia sinistra rimasta sguarnita, da dove faceva partire un cross che Compierchio depositava in rete con un gran tiro a volo ad incrociare sul palo lontano.
Il bel gol dava coraggio e benzina ai padroni di casa, annebbiando ancor più le idee agli ospiti costretti a lasciare in panchina Quaresimale per un problema muscolare, sostituito da Triggiani. Proprio quest’ultimo, all’ottavo, serviva un bel pallone da destra a Rubino la cui conclusione sotto misura sfiorava l’incrocio dei pali. Dieci minuti più tardi Rubino aveva una nuova occasione per pareggiare, questa volta su servizio filtrante di Salerno, ma Moschetto si superava chiudendogli lo specchio della porta. Sul ribaltamento di fronte, Ragno dal limite cercava il primo incrocio dei pali, mancandolo per centimetri.
Al 27mo Di Claudio era costretto a lasciare la partita anzitempo per una contrattura al quadricipite femorale. Al suo posto entrava il giovane Matteo Ricci, nato nel 1997.
Poco dopo la mezz’ora giungeva il gol che chiudeva il risultato: Petruzzella, spostatosi per l’occasione sulla destra, pennellava un cross che la difesa viestana allontanava ma consegnando la sfera a Ragno che dal limite faceva partire un rasoterra teso che Liocco riusciva solo a toccare ma non a toglierlo dalla porta.
Prima del triplice fischio Cicolella (subentrato nella ripresa a Pazienza) aveva la palla buona per triplicare ma dal limite dell’area piccola spediva alto. Ma sarebbe stato un passivo troppo pesante per i viestani che dovranno compiere un’impresa per passare il turno. Tra le poche note positive della domenica viestana, l’esordio dei giovanissimi Matteo Ricci (97) e Michele De Luca (98).
“Queste sberle servono per far tornare con i piedi per terra tutto l’ambiente” ha commentato mister Massimo Olivieri, fiducioso di poter ribaltare il risultato ma solo se cambia l’approccio mentale alla gara di domenica prossima al “Riccardo Spina”.
Ascoli Satriano: Moschetto, Marino, Lonigro, Crescente, Pazienza (35st Cicolella), Mazzilli, Recchia, Ragno, Petruzzella, Di Gregorio (16st Gallo), Compierchio (31st Ceglia). A disposizione Gramazio, Bruno, Micca. All. De Martino
Atletico Vieste: Liocco, Augelli P., De Carlo, Silvestri, Sollitto, Camasta, Rubino (30st De Luca), Di Claudio (27st Ricci), Salerno, Colella, Quaresimale (1st Triggiani). A disposizione Innangi, Cipriano, Pafundi, Santoro. All. Olivieri
Arbitro Pierpaolo Natilla, assistenti Francesco Fallacara e Mauro Antonio De Palma, tutti di Molfetta
Reti: 46pt Compierchio, 33st Ragno
Ammoniti: Lonigro, Gallo, Mazzilli (AS), P. Augelli (AV)
Sandro Siena
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