Smaltita la delusione post derby e Torremaggiore è tempo di guardare avanti
E domenica con il Minervino per continuare a salire in classifica
E’ ripartita subito e lo ha fatto alla grande la Polisportiva Sammarco: dopo lo cocente sconfitta nel derby con gli odiati “cugini” dell’A.S.D. e il brutto pareggio interno con il Tre Torri Torremaggiore, non ci poteva essere prestazione e modo migliore per cominciare a rialzarsi. La larga vittoria in casa del Margherita Terme ha riportato quella convinzione nei propri mezzi e quell’entusiasmo che era andato via via scemando dopo i due brutti passi falsi.
La Torre e Ramunno hanno iniziato a segnare con continuità, la difesa non ha preso gol, la linea mediana ha retto bene e anche chi è subentrato a partita in corso ha detto la sua su un campo da sempre ostico e insidioso. La classica vittoria scacciacrisi, si direbbe, anche se di crisi vera e propria non si può parlare, essendo solo alla quarta giornata. Adesso però bisogna dare seguito a quest’importante successo e domenica la chance è di quelle ghiotte, di quelle che non si possono sbagliare. Nel nuovo “Tonino Parisi” arriverà infatti un non irresistibile Minervino Murge, penultimo con soli due punti all’attivo, ma l’errore che non bisogna (ri)fare è quello di pensare di avere già la vittoria in tasca e quindi mancare di concentrazione e cattiveria come successo con il Tre Torri Torremaggiore.
L’occasione, per la squadra del patron La Porta, è troppo importante per continuare la corsa a quel secondo posto che vorrebbe dire al 99% Promozione, perché per il vertice, come si sapeva ancor prima dell’inizio del campionato, non ci sarà storia, con l’Audace Cerignola che, a meno di un suicidio calcistico, dovrebbe stravincere e a mani basse questa Prima Categoria.
Decisive quindi le prossime gare per i ragazzi dei mister Cursio-Radatti che, dopo l’impegno casalingo col Minervino, andranno a far visita ad un altro concorrente per il secondo posto, quel Reali Siti Stornarella delle meraviglie che l’anno scorso fece un girone di ritorno strepitoso ma che poi non servì per il salto di categoria.
La compagine Granata, allestita dal ds Angelo Gaggiano, ha però i mezzi tecnici e una dirigenza alle spalle più solida che mai per far divertire i propri tifosi, gli stessi che non fanno mai mancare il proprio apporto sia in casa che fuori e che sognano di ritornare in quella categoria che manca da ormai troppo tempo a San Marco, quella categoria e quella speranza chiamata Promozione.
Felice LA RICCIA per Il Mattino di Foggia
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