Altro 0-0 interno per i Granata, un penalty invece regala tre punti preziosissimi ai ragazzi di Iannacone
Non ne vuol sapere di vincere la Polisportiva Sammarco che ieri ha collezionato il secondo zero a zero interno di fila dopo quello di quindi giorni prima con il Tre Torri Torremaggiore. I ragazzi del duo in panchina Cursio-Radatti non sono riusciti a scardinare l’ostica difesa del Minervino e devono ancora una volta mangiarsi le mani per i due punti gettati alle ortiche.
Punti persi che adesso cominciano a diventare pesanti per l’inseguimento al secondo posto, attualmente occupato da ben tre squadre: l’A.S.D. San Marco, l’Audace Barletta e il Reali Siti Stornarella che i Granata andranno a far visita proprio domenica prossima e che ieri si sono imposti di misura a Rocchetta Sant’Antonio. Se si vuole continuare a rincorrere quel secondo posto, che significherebbe tanto in termini di promozione, bisogna necessariamente invertire la rotta nelle gare casalinghe e magari proseguire col trend positivo esterno avviato sette giorni fa a Margherita di Savoia quando la Polisportiva andò subito a riprendersi i punti lasciati per strada la domenica precedente. Ma il Reali Siti non è il Margherita ed un eventuale successo, vista anche la classifica dello Stornarella, varrebbe, è proprio il caso di dire, doppio.
Al secondo posto, anche se in coabitazione, c’è l’A.S.D. San Marco che ieri, grazie ad un penalty nei minuti di recupero, è tornata a casa da Molfetta con l’intera posta in palio. E’ stato ancora Elia Gravinese a trasformare il quarto rigore consecutivo che ha consentito ai ragazzi di mister Iannacone di tenere il passo delle inseguitrici dell’Audace Cerignola, che ieri ha sottolineato ancora una volta, ove ce ne fosse bisogno, di fare un campionato a parte. I Celeste-Granata hanno subito posto rimedio al dazio pagato sette giorni fa con la capolista, dazio che per due volte pagheranno tutte le squadre, confermando di essere una buona squadra anche fuori da San Marco in Lamis, sette dei dieci punti totali infatti, sono arrivati lontano dal nuovo “Tonino Parisi”, dove domenica sarà di scena la Nuova Andria che ieri ha perso malamente in casa per mano degli Ultrattivi Altamura. Una gara che sulla carta sembrerebbe avere il destino segnato, ma le sorprese sono appena dietro l’angolo e se si vuole mantenere quel secondo posto è bene per l’A.S.D, che le sorprese continuino a restare lì.
Felice LA RICCIA – Il Mattino di Foggia
Lascia un commento