Bene l’A.S.D., a testa alta la Polisportiva nonostante la sconfitta con la capolista
E’ lotta all’arma bianca per il secondo posto
Poteva essere ancora più bella la domenica della San Marco calcistica se oltre al successo esterno dell’A.S.D. a Torremaggiore, un paio di episodi avessero girato per il verso giusto nei confronti della Polisportiva che ieri è riuscita nell’impresa di non far sentire assolutamente il divario tecnico tra se e la capolista Audace Cerignola la quale deve ringraziare oltre che i pali della propria porta, anche l’avanti Granata Matteo Ramunno (clamorosa chance mancata prima del vantaggio ofantino) e in parte pure il signor Bruno Spina della sezione di Barletta, che, colpito dalla sudditanza psicologica nei confronti della blasonata Audace, ha condizionato una partita che i padroni di casa avrebbero quantomeno meritato di pareggiare.
La solita imponente cornice di pubblico, più di 1.500 gli spettatori accorsi nel nuovo “Tonino Parisi”, ha accolto la corazzata gialloblu accompagnata e sostenuta da circa 200 Fedelissimi, in un match che sin da subito è apparso per quest’ultima di difficile interpretazione visto l’ottimo schieramento dei padroni di casa che hanno egregiamente mantenuto per tutta la prima frazione di gioco non disdegnando qualche sortita offensiva che non produceva però alcun pericolo alla retroguardia degli ospiti che tuttavia mettevano sul piatto due grosse occasioni, una sventata ottimamente dall’estremo difensore di casa Longo in uscita bassa, l’altra dalla trasversale impattata su ottima incornata dell’ariete cerignolano Di Pasquale. Ed è da qui che comincia la partita nella partita del signor Spina (che già a metà tempo aveva sorvolato su un episodio dubbio in area ospite) allorquando su un improvviso contropiede della Polisportiva innescato da un errore a centrocampo degli ofantini, fischiava un fallo che salvava questi ultimi da un due contro uno che avrebbe potuto far molto male agli ospiti.
Secondo tempo fotocopia del primo, con i padroni di casa che, galvanizzati dall’ottima prestazione della prima frazione di gioco, si rendevano ancor più pericolosi specie nell’occasione che poteva cambiare tutta la storia della partita, quando Matteo Ramunno servito direttamente dal proprio portiere e approfittando di un tentativo di fuorigioco sbagliato dalla retroguardia gialloblu, si ritrovava a tu per tu col numero 1 cerignolano che però non riusciva a superare calciando di poco a lato. E come si sa nel calcio, gol mangiato gol subìto: se Ramunno non approfittava della chance avuta, Morra dall’altra parte, non si faceva pregare e con un pallonetto di testa da fuori area portava in vantaggio i suoi. Ma chi si aspettava un finale di partita tranquillo dopo il vantaggio ospite veniva subito smentito, prima da una magistrale punizione del neoentrato La Torre che colpiva il montante alla sinistra del portiere ospite e poi nel finale dal direttore di gara che annullava un gol ai padroni di casa per un presunto off side.
In definitiva si è trattato del classico massimo risultato ottenuto col minimo sforzo e qualche aiutino di troppo, di cui l’Audace non aveva certamente bisogno, ma bisogna dare a Cesare quel che è di Cesare e a Dio ciò che è di Dio, ed un pareggio, quantomeno, sarebbe stato il risultato più giusto.
Chi invece non ha più intenzione di fermarsi è l’altra squadra della città, l’A.S.D. San Marco che ieri ha messo a segno un altro colpaccio esterno che gli permette di restare sempre a meno sei dal Cerignola e a tenere a distanza di sicurezza il Reali Siti Stornarella che di mollare non ne vuol sapere. Gli uomini di Iannacone hanno sfruttato alla meglio il momento no del Tre Torri Torremaggiore e si portano a casa tre punti importantissimi sulla via del secondo posto. Le reti dei Celeste-granata sono state messe a segno dal neo acquisto Guerriero, per il momentaneo 1 a 0, da Daniele con la specialità della casa, la punizione, che riportava gli ospiti in vantaggio ad inizio ripresa dopo l’1 a 1 firmato al 35° dai padroni di casa, mentre a sigillare l’impresa ci pensava Nardella che sulla corta respinta dell’estremo difensore locale metteva la palla nel sacco per il definitivo 1 a 3. Un periodo davvero felice per la compagine del presidente Martino che in settimana aveva raggiunto anche lo storico traguardo della qualificazione al quarto turno della Coppa Puglia. Periodo che potrebbe concludersi nel migliore dei modi prima della sosta natalizia, in quanto domenica prossima a San Marco sarà di scena il fanalino di coda Margherita Terme, con i favori dei pronostici ampiamente a favore dei garganici che vincendo potrebbero approfittare di eventuali passi falsi delle dirette inseguitrici, ossia il Reali Siti Stornarella, impegnato in mattinata sull’ostico campo dell’Omnia Bitonto e della stessa Polisportiva che andrà a far visita ad un Molfetta distante solo due punti.
Un’ultima domenica calcistica dell’anno tutta da seguire quindi, con degli incontri che potrebbero riservare delle sorprese ed accendere ulteriormente un campionato di per se già scoppiettante.
PS: come tutti i lunedì, dalle 21.00 su TeleRadioAcli (canale 112 del digitale terrestre) verrà trasmessa la replica integrale della partita della domenica, ossia Polisportiva Sammarco – Audace Cerignola.
Felice LA RICCIA – Il Mattino di Foggia
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