Losito e Daluiso, due ex, con il tecnico del Canosa Scaringella
Terrone e Lomuscio aprono e chiudono la pratica Canosa in cinque minuti a testa (11’-14’ e 83’-89’). In mezzo, la squadra di Scaringella, divora di tutto e di più, viene beffata dal palo e schermata da Damiano Divincenzo. Così il Corato rimane nella scia del Gravina, ancora vincente contro il Bitritto, in vista del big match del 4 Gennaio.
Leonino recupera Sylla che torna al centro del campo. Non ce la fa Difrancesco, bloccato dall’infortunio alla zona lombare. Daluiso a destra sostituisce Landini, tenuto in panchina a scopo precauzionale per evitare il quarto giallo e la squalifica. In campo per il Canosa i tre nuovi acquisti ex Corato. Abruzzese al centro della difesa, Dambrosio a centrocampo, Lobascio davanti.
Terrone sale immediatamente in cattedra. All’11’ sfonda da sinistra e lascia partire un sinistro da biliardo. Palo e gol, uno a zero Corato. Il maestro concede il bis dopo tre minuti. Arpiona un lancio lungo, si sistema la palla e incrocia ancora, questa volta con un tiro a mezz’altezza che trova Di Renzo (classe ’95, prelevato dall’Andria) impreparato. Sedicesima rete in campionato, +3 su DiPinto, +4 su Scaringella, seconda doppietta in due gare. Numeri da capogiro. Il Canosa inizia a crescere e a creare occasioni pericolose. Le più nitide: un batti e ribatti in area con Lobascio che non riesce a spingerla in porta e un tiro di Palmitessa che colpisce la parte esterna del palo. Il Corato soffre ma difende in maniera ordinata. Pesa come un macigno il giallo a Losito, addio big match col Gravina.
Al 65’ il Canosa trova finalmente il gol con Palmitessa, al volo, e rischia di pareggiare. I neroverdi hanno la palla del match ball con Saragaglia ma il terzino, arrivato sul pallone come un treno, calcia alto a porta vuota il suggerimento di Terrone. Il Corato chiude la partita dopo l’espulsione di Cuocci per rosso diretto. Questa volta la parte del leone la fa Lomuscio. All’84’ anticipa Di Renzo in uscita, all’89’ dipinge una traiettoria fantastica che termina la sua parabola sotto il sette. Allungo decisivo, tre punti in cassaforte.
Il Corato raccoglie sei punti nelle due trasferte dopo la sconfitta casalinga con il Noci. Ritrova anche maggior dialogo e il cinismo mancato a Rutigliano e in casa contro i bianco verdi di Dalena. Quale miglior regalo per Natale? Quale miglior chiusura del 2014 in vista della supersfida di Gennaio con il Gravina primo?
CANOSA: Di Renzo, Di Gennaro, Quacquarelli, Abruzzese, Dimmito, D’Ambrosio (19’st Diviccaro), Farid (25’st Michielli), Guacci, Lobascio, Palmitessa, Cellamaro. Allenatore Giuseppe Scaringella
CORATO: Divincenzo, Saragaglia (23’st Zagaria), Daluiso, Sylla, Losito, Cifaratti, Rutigliani, Pensa (7’st Asselti), Martinelli (25’st Zaza), Terrone, Lomuscio. AllenatoreMimmo Leonino
ARBITRO: Daniele Labianca di Foggia
RETI: 11’pt, 14’pt Terrone, 20’st Palmitessa, 38’st, 43’st Lomuscio
Francesco De Marinis – LoStradone
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