Non è bastato un secondo tempo dominato e ricco di occasioni per consentire all’Apricena di uscire con in tre punti nella delicata sfida salvezza contro il Palo del Colle. Dopo due prove opache, condite da altrettante sconfitte, questa domenica al Garibaldi gli uomini di Rufini hanno fornito una prestazione dai due volti. Un primo tempo molto bloccato, in cui sia l’Apricena che gli ospiti non hanno regalato grosse emozioni, complice il valore della gara. Meglio la ripresa con gli uomini d Rufini che hanno tentato fino al novantesimo e oltre di portare a casa l’intera posta. Senza però riuscirci. Il primo tempo è veramente avaro di emozioni. Il Palo si fa vivo con Loseto su un paio di calci piazzati che non creano grossi grattacapi a Colanero. Anche l’Apricena arriva dalle parti di Vitucci più che altro da palla inattiva. Ma il numero uno ospite non corre grossi rischi.
Al 35’ Loseto, vero faro per la squadra barese, prova un destro a giro dal limite dell’area che Colanero accompagna fuori con lo sguardo. Proprio sul finire del primo tempo arriva, come un fulmine a ciel sereno, il vantaggio degli ospiti. L’Apricena batte una punizione dalla trequarti con Villani. La difesa ospite ribatte e Loseto, sempre lui, raccoglie palla a centrocampo, vince di forza un duello con Mastromatteo e si invola verso la paorta. L’attaccante barese entra in area e di sinistro trafigge Colanero sul proprio palo. La rete arriva proprio sul gong. Una vera mazzata per l’Apricena che, però, reagisce con veemenza nella ripresa. I secondi 45’ minuti sono tutti degli uomini di Rufini. Al 4’ Consolazio prova un’azione solitaria entrando in area da sinistra, ma il suo tiro cross finisce alto.
Al 14’ Faiella è pescato alle spalle della linea centrale ospite, ma calcia al volo molto alto. Al 18’ arriva il meritato pareggio apricenese: azione insista sulla destra per la Madre Pietra con Amoroso che raccoglie una ribattuta della difesa e crossa al volo al centro dell’area piccola. Sul pallone si avventa Consolazio che da due passi batte Vitucci. Rinvigorita dal gol, l’Apricena preme sull’acceleratore. Al 20’ Villani, tra i più positivi nella ripresa, arriva sul fondo e mette un ottimo rasoterra sul dischetto per Faiella. L’attaccante gialloblu calcia di prima e la palla sibila sopra la traversa. Al 24’ ancora Villani, da destra, pesca con un cross millimetrico Faiella sul secondo palo. Stacco imperioso dell’attaccante che indirizza il pallone un soffio al di la dei pali di Vitucci. La Madrepietra allenta un po’ la presa nel finale. Ma si rivede ancora pericolosamente con Villani al 43’. L’esterno gialloblu, spostatosi a sinistra, rientra e calcia forte sul primo palo. Vitucci si accascia sulla sua destra e respinge. L’espulsione di Prencipe al 90’ e i cinque minuti di recupero decretati dall’arbitro non spostano più gli equilibri. La Madre Pietra non va oltre il pari, in una gara che era da vincere a tutti i costi. E domenica la trasferta impossibile, sulla carta, in casa della capolista Gravina.
Madre Pietra Apricena: Colanero, Amoroso, Prencipe, De Nicola (27’ s.t. Lombardi), Cercone, Conte, Villani, Mastromatteo, Consolazio, Faiella (30’ s.t. Scanzano), Ardore (22 s.t. Giammetta).
Palo del Colle: Vitucci, A. Palermo, De Filippis, D. Palermo, Zaccheo, Pappacicco, De Cristoforo (Solimini al 36 s.t.), Babacar, Bozzi (Dammacco al 49’ s.t.), Loseto, Raso (De Vito al 21’s.t.).
Reti: Loseto 45’ p.t. (Palo) – Consolazio 18’ s.t. (MP Apricena)
Espulso: Prencipe (MP Apricena) al 43’ s.t.
Giuseppe Del Fuoco
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