Ascoli di nuovo vincente in trasferta, non succedeva da due mesi. Il lucerino Balletta affossa la Nuova Lucera e lancia i suoi al secondo posto
Vince di misura l’Ascoli Satriano nel derby foggiano contro la Nuova Lucera, sul campo “Cianci” di Cerignola. Padroni di casa, seppur in esilio, in formazione rimaneggiata, formazione tipo per la compagine gialloblù, con De Masi che tiene in panca Zelano e sistema al centro della difesa Daluiso. Che sarebbe stata una partita complicata lo si è capito da subito, quando Panella, il più attivo dei suoi, di testa esalta i riflessi di Moschetto che si rifugia in angolo. E quel che non può fare la tecnica, per i federiciani, fa l’agonismo: lo score finale, infatti, dice quattro gialli ed un rosso per la Nuova Lucera; sta di fatto che il risultato, nonostante gli ospiti aumentassero il ritmo e schiacciassero gli avversari a ridosso della loro area, resta inchiodato sullo 0-0. Nella ripresa ancora un sussulto: al 60’ Masciale, in versione natalizia, accorda un generoso penalty ai calciatori di Mendolicchio per un presunto tocco di mani su una mischia in area; sul dischetto, Panella si lascia ipnotizzare da Moschetto, che sceglie l’angolo giusto e mantiene inviolata la sua porta. Passato lo spauracchio, l’Ascoli Satriano prova a buttarsi in avanti, ma incontra ancora la fiera opposizione della formazione di casa, rimasta nel frattempo in dieci per espulsione di Di Gioia; ma solo alla mezz’ora gli sforzi ospiti sono premiati: Balletta, imbeccato da Fabiano, si incunea tra le strettissime maglie della difesa ospite e anticipa con un preciso pallonetto Sportelli in uscita per il vantaggio, che poi risulterà decisivo, per gli ospiti.
Tanto agonismo e troppa foga per il Lucera, che riesce a bloccare le fonti di gioco ospiti con mezzi al limite del regolamento, ed il sig. Masciale ha il suo bel da fare per tenere in mano la partita. Buona la prova di Panella, il migliore dei suoi, prova a mettere in difficoltà la retroguardia ospite in più occasioni. Ma trova un Moschetto in grande spolvero, che gli nega la gioia del gol, che avrebbe meritato.
Secondo posto in solitaria per l’Ascoli Satriano, anche per effetto del turno di riposo osservato dallo Sporting Altamura; tornano a vincere in trasferta i ragazzi di De Masi, non succedeva dal trenta settembre, 4-1 a Rutigliano; con la porta imbattuta, l’Ascoli resta la miglior difesa del campionato con soltanto sette reti al passivo in undici gare. Quinta settimana senza sconfitte per i gialloblù, chiamati a confermarsi col Sudest capolista tra sette giorni in casa.
N. Lucera: Sportelli, Marracino, Di Gioia, Liberatore, Cinquepalmi, Lonigro, Veneziano, Pesolo (De Stasio), Panella, Dibisceglia, Piemontese (Biscotti). A disp. Perna, Carella, De Simone, Lo Mele, Rubano. All. Mendolicchio.
Ascoli Satriano: Moschetto, Giannatempo, Filannino, Fabiano, Daluiso, Lanciano, Specchio (Zelano), Balletta (Forgione), Porcelluzzi, Montemorra, Ragno. A disp. Brattoli, Pescatore, Russo, Brunone, Perlingieri. All. De Masi.
Rete: 29′ st Balletta
Ammoniti: Liberatore, Lonigro, Pesolo, Dibisceglia (NL), Montemorra, Specchio (AS).
Espulso Di Gioia (NL).
Arbitro: Masciale coadiuvato da Ciccolella e Lucanie (Molfetta).
Elio Gerardo Lavanga – pugliacalcio24.it
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