Giovinazzo, vince la paura di perdere

Giovinazzo, vince la paura di perdere

Al San Pio termina a reti inviolate la partita col Canosa. Domina l’equilibrio

Poteva essere un’occasione importante per entrambe le squadre di ottenere tre punti pesanti, ma come spesso accade in questi casi ha dominato la paura e il timore di perdere. Un punto che non serve a nessuno, il Giovinazzo resta la squadra col più alto numero di pareggi: ben sette.

Giusto il risultato finale (0-0 sul prato artificiale dell’impianto San Pio di Bari), partita equilibrata con il Canosa che ai punti forse avrebbe meritato qualcosa in più dei padroni di casa. Nel quindicesimo turno del girone A del campionato di Promozione, il Giovinazzo del tecnico barese Gianni De Bellis, senza i terminali offensivi Leonetti e Tanzi, spedisce subito nella mischia l’ultimo arrivato Messina, ma tra le due squadre, almeno nei primi quarantacinque minuti di gioco, domina la paura.

La partita è molto bloccata: il Canosa osa di più, ma il Giovinazzo, che protesta per una rete annullata a Giovannielli (il fuorigioco è evidente), non rimane a guardare. Molta imprecisione tra le due squadre, timorose e che sanno di non poter commettere nessun errore. 0-0 al riposo. Nella ripresa, dopo un tiro sbilenco di De Cristofaro, il Canosa in tre occasioni si fa vivo con Palmitessa, Lannunziata e Coppola che, su una corta ribattuta di Mongelli, gonfia la rete: il suo gol, però, è annullato per fuorigioco.

Gli ospiti, a pochi minuti dall’epilogo, restano in dieci per l’espulsione di Cafagna e il Giovinazzo, a tratti più intraprendente, ci prova dalla distanza con un calcio di punizione di Marolla con palla fuori di poco alla sinistra di Camerino. Dall’altra parte, invece, l’estremo Mongelli è strepitoso e salva in tuffo un calcio da fermo di Pensa. Nel recupero, infine, il Giovinazzo reclama un penalty per l’atterramento di Giovannielli, ma l’arbitro Consales di Foggia non interviene e la gara resta inchiodata sullo 0-0.

Finisce così a reti inviolate la partita tra le due squadre, col Giovinazzo che resta nella parte bassa della classifica, in quattordicesima posizione. La vittoria della Polimnia (2-1 in casa all’Apricena) complica ancora di più i piani del club dei presidenti Corrado Azzollini e Fiorello Folino Gallo.

NICOLA MICCIONE – giovinazzoviva

laquis

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