Davide contro Golia. Questa epica scena rappresentava al meglio la sfida tra Gravina ed Hellas Taranto. Le due formazioni, che si contendevano il trofeo, in campionato erano separate da ventisette punti e il pronostico non era a favore, ma di più, per i ragazzi allenati da Di Maio.
In un “De Bellis” di Castellaneta col vestito delle grandi occasioni, è andato in scena l’atto conclusivo della Coppa Italia di Eccellenza con la vittoria finale dei gialloblù murgiani per 2-0 grazie alle reti, nella ripresa, di Albano e Sisalli. Nonostante l’abissale differenza di tecnica e punti, la gara è stata molto combattuta e onore va alla truppa di De Falco che ha venduto davvero cara la propria pelle.
Davanti ad una cornice di pubblica pazzesca (la curva gravinese ci ha abituato a questo genere di spettacoli), la gara è stata molto tirata e nel primo tempo le due formazioni si sono, praticamente, annullate con le uniche emozioni dettate dalle traverse del tarantino De Tommaso e del murgiano Rana con quest’ultimo che ci ha anche provato con un bel tiro che però si è spento fuori. La formazione rossoblù ha imbrigliato molto bene il più quotato avversario tappando la fonte di gioco gravinese ossia, quel Fiorentino che è rimasto spesso imbottigliato nel traffico di centrocampo. Nella ripresa, il copione è leggermente cambiato con i gialloblù che hanno premuto sull’accelleratore alla ricerca del vantaggio. Prima è Rana a sfiorare il gol con una bella girata in area di rigore che trova Maraglino pronto alla respinta di piede ma è Albano, al minuto 70, a spaccare la partita: angolo dalla sinistra e pallone che trova giusto la testa dell’attaccante ex Brindisi che scarica in porta e abbatte il muro tarantino. Il Gravina prende coraggio e 6 minuti più tardi chiude il match e la coppa: azione tambureggiante con Sisalli che allarga per Gentilesca, cross morbido in area che trova pronto all’appuntamento proprio Sisalli che, di testa, batte per la seconda volta Maraglino. Curva gialloblù in festa e gli ultimi minuti sono semplicemente una passerella prima del triplice fischio che sancisce la vittoria della Coppa del Gravina con Diego Albano ad alzare al cielo il trofeo.
Festa grande a Gravina che, siamo sicuri, si protrarrà fino a notte fonda con giocatori e tifosi a festeggiare questa importante vittoria ma da domani sia Gravina che Hellas torneranno con la testa al campionato. Impegno ostico per i gialloblù che al “Vicino” ricevono il lanciato Barletta mentre per i ragazzi di De Falco match salvezza ad Otranto.
HELLAS TARANTO – GRAVINA 0-2
H.Taranto: Maraglino, Leggieri, Sanarica, D’arcante, Camassa, Carlucci, Sanna, Ferraro, Beltrame, De Tommaso, Manzella. All. De Falco
Gravina: Cilumbriello, Palermo, Gentilesca, Laboragine, Chessa, Dibenedetto, Mazzilli, Fiorentino, Albano, Rana, Sisalli. All. Di Maio
Arbitro: Labianca di Foggia
Reti: 70° Albano, 76° Sisalli
ANTONIO GENCHI
Lascia un commento