I bitontini allungano ulteriormente in classifica: il Corato, ko a Spinazzola, ora è lontano 11 punti. Lo striscione del traguardo è sempre meno lontano
Tre reti al Minervino per altri tre punti che mettono, forse, la seria ipoteca sul Campionato.
L’Omnia Bitonto batte a Palese il Minervino Murge per 3-1 ed allunga ancora in classifica: il concomitante ko del Corato secondo sul campo della Nuova Spinazzola, porta i bitontini ad incrementare il vantaggio, sulla sua prima inseguitrice, a ben undici punti. Un gap che, a questo punto della stagione, inizia ad essere davvero importante. Insomma, a Palese, nonostante il cielo terso e il forte vento, sull’Omnia Bitonto splende il sole e soffia un vento leggiadro, che la spinge sempre più verso la Promozione. I bitontini, a parte il pari di Spinazzola ed l’ininfluente ko in Coppa Puglia contro il Borgorosso Molfetta, finora sanno solo vincere. E sognare una meravigliosa stagione trionfale non è più utopia.
La partita. Mister Benny Costantino è costretto a ridisegnare l’undici titolare a causa delle numerose assenze: out per infortunio Loseto, squalifica di un turno per Cioffi, De Santis e Petruzzella. Nel 4-4-2 iniziale torna Cervelli tra i pali; linea di difesa con Corcelli e Schirone sugli esterni, Ciardi e Naglieri coppia centrale; mediana con De Giosa e Francesco Tenzone nel mezzo, Rizzi e Minenna ad agire sulle corsie. In avanti il duo Anaclerio – Alfredo Tenzone.
Omnia Bitonto che parte all’attacco e prova a trovare varchi nella retroguardia murgiana. Al 10’ doppio intervento del portiere ospite Amoruso, che dapprima respinge la conclusione da fuori di Anaclerio, e poi salva in maniera provvidenziale, praticamente sulla linea di porta, la ribattuta a botta sicura di Alfredo Tenzone.
Poco dopo il quarto d’ora ci prova ancora Tenzone senior con una punizione dal limite che sfiora il palo alla destra dell’estremo difensore murgiano. A metà tempo proteste omniane, per l’intervento assai scomposto in area di Cerasole su Rizzi, ma l’arbitro tarantino Adamo lascia continuare, anche se il contatto pare evidente.
Superata la mezzora, però, l’Omnia Bitonto passa. Grazie all’ennesima magia di Francesco Tenzone: punizione perfetta dai 16 metri e palla imprendibile per Amoruso. 1-0.
Partita che si mette su buoni binari, ma per poco: i bitontini restano in dieci uomini per l’espulsione al 37’ di Naglieri, che paga un doppio cartellino giallo. Sanzioni che sembrano davvero generose e che costringono l’Omnia a giocare più di un tempo in inferiorità numerica. Sulla successiva punizione, D’Angella non trova lo specchio, ma non di molto.
Mister Costantino tampona con l’arretramento di De Giosa sulla linea di difesa, al fianco di Ciardi.
Nella ripresa non si nota la differenza di un uomo in campo. Anzi, l’Omnia è padrona e ben presto archivia la pratica. Al 51’ arriva il raddoppio: corner dalla sinistra di Schirone, sul secondo palo svetta imperioso Ciardi, che realizza il 2-0.
Mister Costantino dà più compattezza ai suoi in campo, togliendo Minenna ed inserendo Lamura in difesa, con l’avanzamento nuovamente di De Giosa nel mezzo.
Alfredo Tenzone cerca con insistenza il gol, ma dapprima non impensierisce Amoruso dal limite, poi poco dopo l’ora di gioco ipoteca quasi definitivamente la sfida: tracciante illuminante di Anaclerio, che pesca in area sulla destra Tenzone senior, destro al volo tra palo e portiere e rete del 3-0.
Mister Costantino concede minuti a Tarantino e Canniello (per Rizzi e Corcelli). Per Alfredo Tenzone arrivano altre due buone occasioni (una ghiotta, stoppato da Amoruso), mentre negli ultimi scampoli di match si fa vedere anche il Minervino. Cervelli intercetta una conclusione da fuori di D’Angella, mentre all’86’ arriva il punto della bandiera per gli ospiti. Punizione dal limite di D’Amelio, traiettoria che inganna l’estremo difensore bitontino, che riesce comunque a respingere, sulla palla vagante si avventa Tricarico per il tapin del 3-1.
Prima della chiusura, ancora bene Cervelli sulla perfida conclusione di Volpe.
Finisce così, con l’Omnia che batte anche il Minervino Murge per 3-1 ed allunga in maniera forse decisiva: undici punti iniziano a diventare un vantaggio davvero cospicuo – che avvicina sempre più l’obiettivo del salto in Promozione – nel momento più delicato della stagione, quando al termine del campionato restano 9 giornate ed 8 gare da disputare. La prima di queste, domenica prossima, al Manzi-Chiapulin di Barletta, contro la Real Bat fanalino di coda.
Di strada da fare ce n’è ancora, ma lo striscione del traguardo è sempre meno lontano.
Nicolangelo Biscardi
Lascia un commento