Bellissima e importantissima vittoria in chiave play off per l’Atletico Tricase che batte il Manduria con un secco 3 – 0 e lo sorpassa in classifica portandosi al quarto posto insieme al Fasano a quota 46 punti. Fasano che ospitera’ i rossoblu nel prossimo incontro.
Partita dai due volti con il Tricase attento nel primo tempo e scatenato nel secondo.
Pronti via al 1’ con un tiro di Martella che si perde di poco fuori alla destra di D’Adamo. Replica il Manduria al 13’ su calcio di punizione da 30 metri, alla battuta Riezzo che spedisce la sfera di poco alto sulla traversa.
Episodio da moviola al 17’ Riezzo viene atterrato in area ma per l’arbitro è simulazione e punisce il giocatore con il cartellino giallo. Manduriani ancora protagonisti, al 28’ Arcadio cede la palla a Riezzo il cui tiro viene respinto da Esposito.
Al 46’ viene annullato un goal al Tricase per fuorigioco di Pedone. Il Manduria cerca di centrare il bersaglio con Arcadio che si produce in un tiro dalla trequarti ma senza successo. Al 49’ padroni di casa in vantaggio con Causio che approfitta di una indecisione difensiva dei biancoverdi. Al 77’ il Tricase raddoppia con Causio il quale, anche in questo caso, trova la difesa manduriana imbambolata e pone la palla nel sacco. All’88’ sempre Riezzo impegna il portiere Esposito che blocca. L’incontro si chiude al 94’ con la terza segnatura per il Tricase ad opera di Caputo su assist di Pedone.
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E’ stata la partita del cuore. “Quattro under ’98 sempre in campo, e un primo tempo nel corso del quale abbiamo anche prendere le giuste contromisure ad un Manduria venuto in casa nostra con la dichiarata volontà di fare un sol boccone del risultato massimo, nel secondo tempo abbiamo gettato nella mischia la nostra voglia di continuare a far bene, nonostante fossimo in emergenza, vista la forzata assenza di capitan Ruberto e Moretto, squalificati, e con Romano e Petrachi in panchina perché infortunati. Ma – sottolinea mister Giuseppe Branà – il secondo tempo lo abbiamo firmato a nostro vantaggio col cuore. Ad iniziare da Petrachi che, nonostante fosse infortunato e acciaccato, ha voluto scendere in campo. Ed è stata la frazione di gioco in cui abbiamo costruito tanto ed abbiamo trovato un grandissimo finalizzatore in Causio. Orgoglioso di questi ragazzi”.
Partita del cuore “perché questa vittoria è dedicata al nostro magazziniere Antonio Scarascia – aggiunge Branà –perché nella sua umiltà e dedizione alla squadra abbiamo sempre riscontrato il valore più autentico della storia del Tricase”.
Ed infine, la partita della memoria: per Goffredo Ciullo, presidente del Tricase dal 1978 al 1981, e Andrea Morciano, “il fotografo” del Tricase per oltre cinquant’anni, scomparsi nei giorni scorsi.
Tricase: Esposito, Cazzato, Rizzo, Desiderato, Citto, Di Seclì ( 1’ s.t. Petrachi), Pedone, Amadu ( 13’ s.t. Panico F.), Causio, Martella ( 13’ s.t. Caputo), Tenesaca. A disp: Panico, Carbone, Riso, Romano. all. Branà
Manduria: D’Adamo, Olivieri, Massari, Erario, De Valerio, Mero (20’ s.t. Mancuso), Riezzo, Greco, Scarciglia, Arcadio ( 20’ s.t. Gennari), De Nitto. A disp.: Raimondo, Quaranta, Dautaj, De Pascalis, Jobartheh. All. Cosma
Arbitro: Lopez di Bari
Reti: 49’ s.t. e 77’ s.t. Causio; 94’ Caputo
Note: 86’ espulsi Tenesaca e Mancuso.
tricasenews.it
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