F. De Marinis : “Classifica corta, tutto è ancora aperto, complimenti al preparatore atletico Pippo Radogna per aver rimesso in grande forma Ferorelli, capocannoniere del torneo”
A tre giornate dal termine del campionato l’Atletico Acquaviva si gioca le sue ultime chances per poter raggiungere la zona playoff, dovendo affrontare due incontri in trasferta ad Andria ed Orta Nova e uno in casa con il Giovinazzo. Abbiamo interpellato il presidente dei rossoblù Felice De Marinis per fare il punto della situazione, in una stagione caratterizzata da rimpianti e rammarichi, dove comunque nulla è perduto, con l’obiettivo stagionale ancora alla portata.
[sc name=”Emanuele”]
Salve Presidente De Marinis, mancano tre giornate al termine del campionato, quante speranze ci sono di poter raggiungere la zona playoff ?
La classifica e’ corta, tutto è ancora molto aperto, ci sono delle differenze di punteggio che speriamo di poter recuperare nelle prossime tre gare di campionato, sperando che ci siano anche dei passi falsi delle squadre avversarie; occorre avere anche un po’ di fortuna, noi comunque dobbiamo pensare solo a vincere, portando a casa il risultato e la vittoria, abbiamo due gare fuori casa impegnative ad Andria ed Orta Nova con squadre di spessore, e nel mezzo il Giovinazzo in casa, sulla carta piu’ semplice.
Qualche rammarico per le numerose occasioni sprecate nel corso della stagione ?
La squadra si è svegliata un po’ tardi nel corso della stagione, potenzialmente si poteva fare molto di piu’ di quello che si è fatto finora, a gennaio abbiamo avuto dei nuovi innesti per rinforzare i reparti deboli, abbiamo tribolato per le direzioni tecniche, cambiando tre allenatori nel corso della stagione prima di trovare la quadra giusta, senza nulla togliere ai precedenti tecnici; abbiamo dovuto rinforzare determinati reparti deboli, una serie di infortuni ci ha penalizzati nel corso della stagione, Rizzi ad esempio (domenica sarà assente per squalifica) ero uno dei quei giocatori che avrebbe potuto fare la differenza, un altro elemento della rosa De Palma si è infortunato costringendoci ad una decisione drastica; un altro fattore che ci ha condizionato è stata la non egregia concentrazione della squadra, sono errori che si pagano caramente, abbiamo perso punti pesanti con squadre sulla carta abbordabili quali Virtus Molfetta e Giovinazzo, sbagliato 7 calci di rigore, ci sono stati tanti e troppi episodi che ci hanno portato a perdere punti importanti per strada.
Un suo giudizio infine su Ferorelli capocannoniere del torneo, se l’aspettava ?
Sinceramente non mi aspettavo che a questo punto della stagione Francesco Ferorelli potesse arrivare ad essere il capocannoniere del girone, io sin dall’inizio sono stato molto critico nei suoi confronti, più che altro per la sua condizione di forma, non mettevo in dubbio le sue capacita’ tecniche, evidentemente è scattato qualcosa in lui, tale da permettergli di rimettersi al lavoro e di esprimersi ai massimi livelli; a tal proposito, voglio evidenziare e fare i complimenti al preparatore atletico Pippo Radogna per l’ottimo lavoro svolto, vorrei dare dei meriti ad un uomo che non è mai alla ribalta e sotto i riflettori come i giocatori, svolge un lavoro prezioso, silenzioso e costante, ha dimostrato di essere una persona capace, ottenendo degli ottimi risultati sul singolo, tra lui e Ferorelli c’e’ sempre stato un rapporto simbiotico e i risultati ottenuti lo dimostrano.
Lascia un commento