Mihajlovic e il sapore autentico della vita

Mihajlovic e il sapore autentico della vita

Una sorpresa, dopo 40 giorni di cure in ospedale, vederlo in panchina al Bentegodi. Con l’aspetto deteriorato dalla malattia, ma la lotta non lo ha mai spaventato

Ne ha superate tante, forse tutte finora, ma questa è la battaglia più importante della sua vita. Decisamente. Solo poco più di un mese fa il tecnico del Bologna, Sinisa Mihajlovic annunciava al mondo del calcio il suo stop per la leucemia. Una nuova battaglia, per un uomo che non si è mai sottratto alla lotta, in campo e ora anche fuori.

L’aspetto non interessa, fa male certamente a tutti vederlo così, ma la voglia di trascinare i suoi era troppo grande per uno come lui. I social impazzano di meraviglia e di complimenti, da tutti. Forse il messaggio più sentito è arrivato dal profilo twitter del suo ex presidente, Massimo Moratti.

Mihajlovic continuerà a lottare, non c’è bisogno di chiederglielo, tutti saranno li ad aspettare di vederlo in panchina. Ogni qualvolta il suo Bologna scenderà in campo.

Fabio Lattuchella

laquis

I commenti sono chiusi