Nello scontro diretto dell’undicesima giornata di Serie B il Perugia si impone all’Ezio Scida di Crotone per 3-1 scavalcando in classifica gli avversari di giornata. Importante la vittoria dell’Ascoli in casa con il Venezia, di misura per 1-0. Il match salvezza tra Livorno e Juve Stabia si conclude con un 1-1 che serve a poco soprattutto per i padroni di casa. Il Pescara, nonostante un rigore sbagliato, demolisce il Pisa 3-0 e sale in zona playoff. Nella giornata di ieri Spezia e Chievo, reduci da strisce positive, ci provano ma non sfondano e chiudono sullo 0-0.
Nella gara serale della Salernitana, colpi da Maistro e da Jallow 2 a 1 all’Entella, decidono il centrocampista e l’attaccante. Per i liguri Poli.
Salernitana – Entella 2-1
La Salernitana batte l’Entella 2-1: decisa nel finale di match dopo una gara per larghi tratti molto tattica. La rete del vantaggio dei padroni di casa giunge all’80, grazie ad una magistrale esecuzione su punizione di Maistro che, ad inizio gara, aveva preso il posto del polacco Dziczek, infortunatosi nel riscaldamento. Il raddoppio dopo tre minuti con Jallow che dal limite fulmina nel set il portiere Contini. La partita e’ riaperta dall’Entella al 44′ con Poli che devia di testa un corner dalla destra di Schenetti. Nel finale, provvidenziale Micai su Nizzetto tutto solo in area di rigore granata.
Crotone-Perugia 2-3
Dopo una sconfitta e due pareggi consecutivi torna alla vittoria il Perugia di Massimo Oddo che supera il Crotone 3-1. Ad aprire le danze, al 13′, è la rete realizzata da Iemmello. Nel secondo tempo raddoppio in contropiede di Melchiorri, subentrato a Buonaiuto al 38′. Illusorio il gol dell’ex di Mustacchio perchè al 65′ il Perugia chiude i conti con Di Chiara che sorprende Cordaz con una staffilata sul primo palo. A nulla vale la doppietta di Mustacchio al 94′. Il Grifone sale così al secondo posto in compagnia dell’Ascoli mentre il Crotone adesso occupa la quarta piazza.
Pescara-Pisa 3-0
Nessun problema per i padroni di casa nel match disputato con il Pisa. La sblocca subito il Delfino, al 14′, con Borrelli. Al 22′ il Pescara spreca l’occasione di chiuderla immediatamente a causa del rigore sbagliato da Galano. L’ex Bari, però, si fa perdonare nella seconda frazione di gioco realizzando la rete del 2-0 al 63′. Quattro minuti dopo ci pensa Machin a chiudere i giochi. L’undici di Zauri sale in settima posizione, dunque in piena zona playoff. Il Pisa, invece, attualmente occupa la dodicesima piazza ma nutre un vantaggio di un solo punto sui playout.
Ascoli-Venezia 1-1
Sfugge la quinta vittoria interna in sei partite ai padroni di casa. Il Picchio riesce a sbloccare una partita molto complicata grazie al rigore trasformato dall’ex Novara Da Cruz al 70′. A tre minuti dal termine, però, arriva il pareggio di Zigoni. Nonostante questo importante pareggio il Venezia rimane a stretto contatto con la zona playout. L’Ascoli, invece, dopo aver assaporato per un quarto d’ora la seconda piazza, scivola in quinta posizione a meno quattro dalla capolista Benevento.
Livorno-Juve Stabia 2-1
Lo scontro diretto tra toscani e campani si conclude con un successo al fotofinish dei padroni di casa. Accade tutto nel secondo tempo. Vantaggio degli ospiti con Calò al 49′. Nove minuti dopo arriva il pareggio dei padroni di casa con Agazzi, alla seconda firma stagionale. A deciderla, al 95′, è Marras. Il Livorno, dunque, aggancia gli avversari di giornata a quota 10 e riesce, così, ad abbandonare la penultima piazza.
Spezia-Chievo 0-0
Spezia e Chievo, reduci da strisce positive, ci provano ma non sfondano e chiudono sullo 0-0 l’anticipo dell’11a giornata della Serie BKT. Sono gli ospiti ad iniziare forte, sorprendendo i padroni di casa con un pressing offensivo molto efficace. E’ Garritano il protagonista della prima parte della gara, sue le conclusioni che mettono in difficoltà Scuffet, bravo però a respingere sempre con grande bravura. Inizia meglio lo Spezia nella ripresa, si salva Cesar su Bidaoui. Pericoloso il Chievo con Cetar e Segre, ma Scuffet è sempre pronto. Nel finale sale in cattedra lo Spezia che sfiora il gol in almeno tre occasioni, tra cui quella più ghiotta con un palo colpito da Gudjohnsen. Il risultato però non cambia e il match termina a reti inviolate.