Il Puglia Sport Noicattaro esce battuto dalla sfida interna con lo Sport Noci, tra le proteste per la direzione di gara. La formazione nocese, infatti, si aggiudica l’intera posta in palio grazie a due rigori: evidente il primo, molto generoso il secondo, ma è in generale la condotta complessiva della terna arbitrale a far mugugnare il pubblico nojano.
I rossoneri nojani, tuttavia, devono rimuginare anche sulle loro colpe. Ingenuità difensive, come in occasione del primo rigore, e tanti errori in fase offensiva: il Noicattaro nel corso dei 90 minuti di gioco crea parecchie occasioni, forse come mai in questo campionato, ma ne sfrutta solo una, con Anelli nel finale di partita. Il rientro dell’attaccante “made in Noja” nei ranghi della squadra, tuttavia, può far immaginare il futuro in campionato con un pizzico di ottimismo in più.
Mister De Bellis schiera l’undici annunciato, con Anelli che parte dalla panchina. Fuori per infortunio Di Gennaro e Calaprice. Al 3′ il Noicattaro si affaccia in avanti, con un cross di Loschiavone per Saponaro, il quale conclude a lato. Due minuti dopo, proteste nocesi per un contatto in area, il signor Vogliacco di Bari lascia correre. Al 20′, grande chance per il Noci, sugli sviluppi di un angolo, interviene Matarrese che manda alto da due passi.
Tre occasioni nojane in serie. Al 21′, Tunzi per Loschiavone, il 7 nojano cerca di dribblare l’estremo ospite, ma quest’ultimo è bravo a rubargli la sfera. Al 26, Saponaro brucia in velocità il diretto marcatore, ma manca il controllo una volta giunto in area. Al 29′, ancora Saponaro con un pregevole tiro dalla distanza, che sibila molto vicino al palo sinistro difeso da Netti. In mezzo, al 27′, un’occasione per il Noci, con Sciatta che impegna Serripierri.
Sciatta di nuovo protagonista al 30′, con una punizione respinta dal portiere nojano. Poi, tra il 33′ e il 35′, lo Sport Noci va a segno due volte, entrambe su rigore. Evidente il primo penalty, trasformato da Recchia, con Serripierri che tocca il pallone ma non a sufficienza da respingerlo. Molti dubbi sul secondo, tanto che si ha l’impressione che l’arbitro stia per ammonire per simulazione il giocatore nocese protagonista nella circostanza. Invece è rigore, e Sciatta spiazza Serripierri per lo 0-2 .
Sul crepuscolo del primo tempo, altra occasione per il Noicattaro. Saponaro va sul fondo e batte a rete sull’uscita di Netti, ma la sfera viene salvata sulla linea da un difensore ospite. Battibecchi nell’intervallo tra tifosi di casa e supporters nocesi, inizialmente fatti accomodare in tribuna, poi spostati nel settore ospiti.
Si riparte nel secondo tempo, con Anelli in campo per Capriati. Noci pericoloso al 1′, con Recchia, il cui tiro viene rimpallato in area, e al 4′, con Sciatta, centrale su Serripierri. Al 12′, altra grande palla gol per il Noicattaro, Anelli nello spazio per Tunzi, l’ex Rutigliano tutto solo davanti a Netti, si fa deviare la conclusione dal portiere murgiano.
Al 19′, secondo cambio nojano, Ciavarella sostituisce Saponaro. Al 28′, Sciatta sfiora la rete, il suo tiro termina di poco a lato. Pressione nojana costante Al 30′, Loschiavone crossa dal fondo, nessun compagno di squadra sfrutta l’assist. Al 38′, sventola dalla distanza di Bruni, Netti si supera, sugli sviluppi Loschiavone manda alto con un colpo di testa.
Al 40′, sforzi rossoneri premiati. Anelli è freddo davanti a Netti, e lo batte per l’1-2. A quel punto, forse anche per la stanchezza, il Noicattaro non riesce più a creare grattacapi alla retroguardia nocese. Punizione di Anelli, al 46′, bloccata agevolmente da Netti. Il Noci resta in inferiorità numerica al 47′, per somma di ammonizioni rimediata da Recchia. Ultima occasione nojana, al 50′, con una rovesciata di Vernice, che non causa problemi a Netti. Escono rabbuiati i giocatori nojani, pur tra gli applausi del pubblico, mentre i nocesi fanno festa sotto la gradinata occupata da un gruppetto di tifosi biancoverdi.
Le due gare casalinghe della gestione De Bellis meritavano certamente miglior fortuna. Nel prossimo turno, riposo per il Noicattaro. In coda, la Nuova Andria centra il terzo successo consecutivo, e lascia l’ultimo posto alla Rinascita Rutiglianese, battuta 2 a 0 a Carapelle. La graduatoria nei bassifondi è molto corta, e certo lo stop di domenica prossima non farà bene al Noicattaro.
In vetta, invece, divario sempre più ampio tra Sudest(che deve ancora riposare) e inseguitrici: dopo la vittoria dei dorati per 4-3 sul Castellaneta, l’Ascoli Satriano, ora secondo, è ben 9 lunghezze più in basso.
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