Doppia vittoria sul campo e sugli spalti. Pubblico delle grandi occasioni sugli spalti. I tifosi del Minervino sovrastano per numero e coreografia quelli del Canosa ma, quando ci sono di mezzo i Blue Boys orchestrati da Antonio Roselli, Antonio Orecchia, Michele Pantone e Angelo Falotico non ce n’è per nessuno. Ancora squalificato mister Maino, sostituito e bene da mister Rubino.
Il tempo è clemente mentre il campo è allentato. Al posto di Forenza squalificato gioca Galdino mentre a centrocampo riprende il suo posto di regista Lino Schiavo che, sarà il mattatore della partita. Pronti via e subito due parate di super Amoroso che fa capire subito di essere uno dei migliori se non il miglior portiere della categoria. Al minuto 11 il Minervino va in vantaggio con una punizione battuta dal nr 10 Schiavo che deviata dall’ex Impera spiazza l’incolpevole Di Blasio. Il Minervino sulle ali dell’entusiasmo spinge sull’acceleratore e al 13’ ancora con Schiavo si porta sul 2 a 0 con una sublime punizione che scavalca la barriera e si insacca alla destra del portiere Di Blasio che neanche abbozza la parata. Al 42’ si fa male Maggiulli che becca una tacchettata sul viso da un avversario con uscita copiosa di sangue. Esce Maggiulli ed entra Laghezza, buona la sua prova. Dopo 3 minuti di recupero l’arbitro Conte di Lecce fischia la fine del primo tempo.
Mister Rubino stigmatizza i suoi e li prepara a un secondo tempo di pura sofferenza. Al 14 “ esce uno stremato Scandamarro ed entra il nr 15 Silvestri (lo squalo) un beniamino dei supporter minervinesi, il suo ingresso in campo è salutato da un autentico boato. Al 16” viene espulso per doppia ammonizione Antonio Maino, motorino di centrocampo che con il suo moto perpetuo non da scampo agli avversari. E’ una grossa perdita ma i ragazzi non si danno per vinti. Al 22” esce Dario Tricarico ed entra Gianluca Subrizio ragazzo del vivaio classe 94 che fa il suo esordio in prima squadra. Neanche il tempo di annotare la sostituzione che il Canosa va in gol con l’ex Losito. 2 a 1 e Canosa che crede alla rimonta. Non succede più nulla se non Canosa all’arrembaggio e Minervino che si difende e riparte in contropiede e, su uno di questi Mancuso si beve Abruzzese che lo atterra al limite dell’area e viene espulso nel quarto dei cinque minuti di recupero. Il Minervino finisce la partita in avanti e, quando l’arbitro fischia la fine della partita è un tripudio in mezzo al campo e sugli spalti.
Bellissima la coreografia organizzata dai Blue Boys con centinaia di fontanelle accese e i giocatori che sono andati a salutarli sotto la tribuna. Non l’hanno presa bene la sconfitta i canosini ma, il Minervino ha dimostrato di essere una squadra. Ora il campionato si fermerà per tre settimane , si riprenderà il 6 gennaio a Ordona mentre il 10 ci sarà la partita di coppa Puglia in casa contro il Risceglie e infine il 13 gennaio sempre in casa contro il Real Bat che oggi ha perso contro il Monte Sant’angelo. Prima dell’inizio della partita è stata consegnata una targa ricordo a Stefano Mancuso autore oggi di una splendida prestazione. Ilm ragazzo lascerà Minervino e il Minervino per ritornare nella sua Biella. In bocca al lupo Stefano da parte della grande famiglia del Minervino e, buone feste a tutti gli sportivi.
MINERVINO: Amoruso, Galdino, Maggiulli (Laghezza), Maino, Quacquarelli, Colonna, Tricarico D. (Subrizio), Rubino, Mancuso, Schiavo, Scandamarro(Silvestri).
A disposizione: Frondini, D’Angella, Terzulli, Tricarico C. Allenatore:Rubino (sostituisce Maino squalificato).
CANOSA: Di Blasio, Di Gennaro, Di Muro, Abruzzese, Losito, Landini, Mansi, Impera, Di Noia, Ruscino, Frezza.
A disposizione:Conte, Mansi, Quacquarelli, Falcetta, Bruno, di Muro, Serra. Allenatore:Scaringella
Vincenzo Gabriele
Lascia un commento