Gallipoli – Audace Cerignola 2-1 <br/>Salento amaro, ancora una sconfitta

Gallipoli – Audace Cerignola 2-1
Salento amaro, ancora una sconfitta

Colangione, in rete oggi

Presicce sblocca il risultato in apertura, Colangione pareggia i conti, Negro concede la vittoria ad un brutto Gallipoli. Gol fantasma non dato all’Audace Cerignola, che aveva segnato con Ventura.

Ennesima delusione per l’Audace Cerignola in trasferta che fuori dalle mura amiche non riesce proprio a fare risultato.
Ancora una volta il Salento non ha portato bene alla squadra di mister Pizzulli che contro il Gallipoli è uscita scofitta per 2 a 1.
L’Audace Cerignola fa esordire l’attaccante Ventura dal primo minuto, supportato da Lasalandra, Piscopo e Zotti, per il resto confermata la squadra che bene ha fatto nelle prime quindici giornate di campionato.
Pronti via e il Gallipoli si trova in vantaggio: Presicce scatta sul filo del fuorigioco, lanciato da Savino, e mette in gol alle spalle dell’incolpevole De Palma.
L’Audace Cerignola riorganizza le idee e si affida a Zotti, che al 12’ calcia dal centrocampo tentando l’euro gol senza troppa fortuna.
Ancora il numero dieci di origini baresi impegna il portiere di casa su calcio di punizione al 22’.
L’Audace Cerignola cerca disperatamente la rete: Lasalandra sugli sviluppi di un calcio d’angolo tocca la palla di testa, ma ancora Laguardia si oppone.
La squadra ofantina è premiata alla mezz’ora quando Colangione è abile a insaccare la difesa gallipolina sugli sviluppi di una punizione calciata con il contagiri da Ingrosso.
Alla ripresa il Cerignola appare non lucido, rischia di andare subito sotto sempre con il “solito” Presicce, dopo uno svarione della difesa.
Al 54’ è Ventura ad andare in rete per la squadra ospite: riceve palla da Piscopo e conclude, la palla batte sulla traversa e supera la linea di porta, ma l’assistente dell’arbitro non è dello stesso avviso facendo riprendere il gioco con una rimessa del portiere.
La partita è lenta, noiosa, ma dal nulla nasce il gol della squadra giallo rossa. Al 74’ in un azione di contropiede De Palma si supera, ma la difesa gialloblù è lenta nel rinviare e la palla termina a Negro che da due passi infila.
Lo stesso Negro 4’ più tardi potrebbe triplicare, ma sotto porta è privo di precisione.
Pizzulli manda nella mischia Caggianelli al posto di Lasalandra, ma nulla accade, se non l’espulsione al centrocampista gialloblu Riontino reo di aver protestato troppo contro il direttore di gara.
Fortunatamente anche il Molfetta stecca in casa, pareggiando per 1 a 1 contro il Polimnia, ma il Cerignola viene superato in classifica dal San Severo vittorioso  in trasferta contro il Corato.
Domenica prossima occorerà tornare forzatamente alla vittoria contro il Racale, con un orecchio al big match di giornata fra San Severo e Libertas nella speranza di recuperare qualche punto in classifica.

 

laquis

Lascia un commento