Noicattaro: il presidente Calaprice: una trama <br/>dietro il rinvio di Noicattaro-Locorotondo

Noicattaro: il presidente Calaprice: una trama
dietro il rinvio di Noicattaro-Locorotondo

il Presidente Michele Calaprice

E’ arrabbiato Michele Calaprice, presidente del Noicattaro Puglia Sport, nel corso di un lungo sfogo telefonico. Secondo il numero uno della società rossonera vi sarebbe una architettazione alla base del rinvio di Noicattaro-Victoria Locorotondo, inizialmente in programma per domenica 24 marzo, ma poi rinviata per la convocazione di un giocatore rossoblu nella rappresentativa pugliese al Torneo delle Regioni.

 Per Calaprice, lo spostamento della gara sarebbe esclusivamente un modo utile al Victoria Locorotondo per prendere tempo. La situazione in seno alla compagine locorotondese è delicata: è andato via il presidente Pentassuglia e la squadra è in mano al sindaco Scatigna. In questi giorni fervono alcuni incontri tra il primo cittadino e soggetti disposti a dare una mano al sodalizio rossoblu. Il Victoria Locorotondo, non presentatosi col Celle San Vito e con l’Ascoli Satriano, in caso di nuova assenza rischia l’esclusione dal campionato di Promozione.

 Il giocatore del Victoria Locorotondo Palmisano è stato convocato al posto di Morgese del Castellana, fermato recentemente da una contrattura. Ulteriore elemento sarebbe la telefonata tra Calaprice e l’allenatore del Locorotondo, Fedele Capriati, il quale avrebbe ammesso “la gioia per la notizia del rinvio”.

 Il Comunicato Ufficiale della Federazione, diffuso giovedì scorso, annunciava il rinvio delle gare di Casarano e Nuova Lucera, oltre che del Locorotondo, impegnato col Noicattaro.

 In realtà, afferma Calaprice, il Nuova Lucera giocherà ugualmente, in casa col Gargano Calcio. Sono stati gli stessi dirigenti del Gargano, domenica scorsa avversario del Noicattaro, a rivelare al presidente nojano che, in seguito ad un accordo tra le due squadre foggiane, il match avrà regolarmente luogo nel prossimo turno. Questo, secondo Calaprice, è un fatto grave perché smentisce la stessa Federazione.

 In chiusura, il presidente dei rossoneri, si sofferma sul brutto capitombolo rimediato a Rodi Garganico. “Non si possono prendere 6 gol, sia per il buon nome della presidenza, sia per la storia gloriosa del Noicattaro”. La squadra è accusata di scarsa grinta e flebile attaccamento alla maglia, e vi è una conferma che “la situazione non era tutta colpa di mister De Bellis”.

laquis

Lascia un commento