Atletico Vieste – Audace Cerignola 2-2 <br />Pari in rimonta con il Cerignola

Atletico Vieste – Audace Cerignola 2-2
Pari in rimonta con il Cerignola

stemma Atletico ViesteTermina con il risultato di 2-2 il match tra Atletico Vieste e Audace Cerignola, recupero della gara valevole per la 25ma giornata di campionato non disputata per permettere agli ofantini di preparare al meglio la susseguente gara di Coppa Italia. Mister Pizzulli lasciava precauzionalmente in panchina Caggianelli, Zotti e Russo, quest’ultimo protagonista nella rappresentativa pugliese al recente Trofeo delle Regioni insieme ai compagni Colucci e Auciello, e ai “viestani” Perlangeli e Ricucci. Terracenere era costretto a rinunciare a Pelusi infortunato, sostituito da Molinaro, e a Grieco recuperato dal problema muscolare ma non ancora in grado di tenere i 90 minuti. Per i due allenatori era l’occasione di tornare sulla rispettiva panchina dopo aver scontato la propria squalifica.
Gara subito frizzante, che aveva il primo sussulto al sesto con un tiro a giro di Perlangeli da fuori area che sfiorava di poco l’incrocio dei pali lontano.
Il risultato cambiava per la prima volta al 12mo: Colella cincischiava troppo col pallone al limite della propria area di rigore fino a perderlo, consentendo a Ventura di presentarsi al cospetto di Bua per superarlo con un preciso rasoterra.
Tre minuti più tardi giungeva subito l’occasione per pareggiare ma il colpo di testa di Paolo Augelli da corner si infrangeva contro il capo di un difensore a pochi centimetri dalla linea di porta.
Altri tre minuti e il Cerignola seminava il panico nell’area avversaria con tre occasioni consecutive: prima De Santis calciava una punizione costringendo Bua a deviare in corner con un gran volo. Il tiro dalla bandierina attraversava l’intero specchio della porta e veniva messo ancora in angolo da una provvidenziale spaccata di Rocco Augelli che anticipava un avversario pronto ad insaccare. Dal successivo corner arrivava il secondo gol per gli ospiti: la difesa viestana intercettava il cross ma nello spazzare regalava il pallone ad Ingrosso che ringraziando depositava in fondo al sacco.
Incassato il doppio colpo, l’Atletico Vieste cercava di tornare in partita costruendo numerose palle gol anche senza sfoderare la consueta lucidità e organizzazione di gioco. Al 22mo ci provava Campanella ma la sua sforbiciata da corner veniva ribattuta da De Palma. L’estremo difensore cerignolano si ripeteva al 33mo quando deviava una bella girata di Rocco Augelli imbeccato in area da un preciso lancio dalle retrovie di Colella.
Proprio Rocco Augelli si mangiava la più ghiotta delle occasioni al 43mo: il cross di suo fratello Paolo da destra veniva mancato da Longo (subentrato a Gentile costretto ad abbandonare il campo dopo soli 9 minuti a causa di un duro scontro con Ingrosso) e sbucava improvvisamente al cospetto di Rocco Augelli che mandava alto dall’interno dell’area piccola, tra la disperazione del pubblico viestano.
Nei 4 minuti di recupero concessi dal sig. Valerio Amadio di Ascoli Piceno si annoverano altre due occasioni per i locali: al 47mo Pasquariello crossava dal fondo costringendo De Palma a ribattere con i piedi e a servire inavvertitamente Rocco Augelli il cui tiro veniva fermato da un difensore avversario con un braccio, almeno stando alle proteste veementi di giocatori in campo e in panchina. A pochi secondi dall’intervallo Camasta girava di testa un cross di Longo mandando la sfera a lambire la parte alta della traversa.
La ripresa iniziava in modo blando tanto che si doveva attendere ben 22 minuti prima di assistere alla prima azione di cronaca: la solita intesa tra Paolo e Rocco portava il primo a crossare per il secondo il cui colpo di testa usciva di un soffio accanto al palo lontano. Un minuto più tardi ci riprovava Campanella a inzuccare da corner ma il palo gli privava la gioia del gol, a portiere immobile.
La pressione viestana portava i suoi frutti al 25mo con la quattordicesima segnatura stagionale di Rocco Augelli, indiscusso goleador dei viestani, che spediva sotto l’incrocio un preciso calcio di punizione da 25 metri. Era la segnatura che riapriva le speranze dei padroni di casa e restituiva l’entusiasmo ai tifosi.
L’arrembaggio alla ricerca del pari rischiava di subire una drastica battuta di arresto al 34mo quando Ricucci macchiava la sua prestazione altrimenti impeccabile, con un retropassaggio che veniva intercettato da Ventura, il cui pallonetto scavalcava Bua ma anche la traversa.
Al 36mo il solito Rocco Augelli si faceva trovare pronto alla ribattuta di De Paola ma spediva fuori di testa da buona posizione. Era questo il preludio al gol che fissava il risultato sul pari: dalle retrovie Campanella lanciava direttamente in area dove Longo agganciava e superava l’estremo difensore avversario.
Il pari sta stretto ai padroni di casa viste le tante palle gol costruite ma non concretizzate; un punto a testa che permette all’Audace Cerignola di agguantare il Manfredonia al terzo posto in classifica, alla vigilia del derby che metterà le due formazioni una di fronte all’altra al Miramare. Il pareggio consente all’Atletico Vieste di raggiungere il Quartieri Uniti Bari, portando a +5 il vantaggio dalla zona play-out, e di affrontare con il morale alto la delicata trasferta in terra salentina, dove sarà ospite dell’Atletico Tricase al momento al penultimo posto in classifica ma che ha recentemente cambiato la conduzione tecnica per avere una marcia in più in questo sprint finale.

Atletico Vieste: Bua, Augelli P., Ricucci, Camasta, Campanella, Pasquariello (16st Grieco), Augelli R., Perlangeli (33st Basso), Gentile (9pt Longo), Colella, Molinaro. A disposizione Muscato, Sollitto, Cignarale, Silvestri. Allenatore Angelo Terracenere

Audace Cerignola: De Palma, Colucci, Matera, Riontino, Ingrosso (13st Russo), Colangione, Piscopo (32st Auciello), De Santis, Ventura, Lasalandra (17st Salatino), Corcelli. A disposizione Vurchio, Caggianelli, Zotti, Compierchio. Allenatore Massimo Pizzulli

Arbitro Valerio Amadio di Ascoli Piceno, assistenti Marco Di Bello e Pierluigi De Chirico entrambi di Barletta
Reti: 12pt Ventura (C), 19pt Ingrosso (C), 25st R. Augelli (V), 41st Longo (V)

Sandro Siena

 

laquis

Lascia un commento