Audace Cerignola – Atletico Tricase 4-1 <br/> Per l’Audace poker al Tricase

Audace Cerignola – Atletico Tricase 4-1
Per l’Audace poker al Tricase

Audace Cerignola - Lugi Lasalandra

Lugi Lasalandra

Scende in campo una formazione mista di “big” e under. In vantaggio l’Audace al 12′ con Lasalandra, raddoppia Ventura su calcio di rigore al 21′. Il Tricase accorcia con Ponzo, ma prima Zotti e poi Piscopo chiudono definitivamente la contesa. Mercoledì nuovamente in campo per la semifinale di Coppa Italia, al “Monterisi” sarà di scena il Casalincontrada

Poco più di un allenamento, durato solo un tempo, questa è stata la partita fra Audace e Tricase, con la testa del Cerignola già alla semifinale di Mercoledì contro il Calincontrada.

Mister Pizzulli fra infortuni e turn over propone una formazione comunque competitiva, con De Palma tra i pali, in difesa terzini Colucci e Corcelli, centrali Compierchio e Matera, a far da diga a centrocampo De Santis con Caputo. Alle spalle dell’unica punta Ventura il tridente formato da Zotti, Piscopo e Lasalandra.

A partir forte è la squadra di casa con Lasalandra che all’8 pesca in area l’accorrente Colucci che di prima intenzione calcia colpendo la traversa, sugli sviluppi dell’azione Ventura segna, ma il secondo assistente aveva qualche istante prima segnalato un fuorigioco.

Dopo 4’ minuti batti e ribatti in area ospite, con il portiere Nauricato protagonista di due “miracoli” in successione, risolto da Lasalandra che si vede arrivare il pallone da pochi passi in area e segna.

Al 21’ l’ispiratissimo capitano, vede il taglio in area di Piscopo, lo trova con un pallone calciato con il contagocce, ma l’esterno cerignolano subito dopo aver “agganciato” è atterrato in maniera fallosa, per il direttore di gara ci sono gli estremi per il penalty, prontamente realizzato da Ventura.

Il Tricase si affaccia timidamente nell’area ofantina, e al primo affondo va in rete: al 25’ De Braco calcia una punizione da oltre trenta metri, l’estremo difensore ofantino non blocca, ne approfitta Ponzo che riduce le distanze.

Il Cerignola non accusa il colpo continuando ad attaccare, grazie anche agli spazi lasciati troppo spesso dall’allegra difesa salentina.

Al 30’ Piscopo crossa in area, la difesa rossoblu ribatte, ma Zotti raccoglie palla in area e calcia battendo per la terza volta il portiere tricasino.

Il Cerignola costruisce continuamente azioni pericolosissime e il quarto gol, arriva al 35’ quando Piscopo servito in area mette a sedere il suo diretto avversario e ha tutto il tempo per sistemarsi la palla e piazzare in rete la palla per la quarta volta.

Allo scadere ancora Piscopo potrebbe firmare la sua doppietta personale calciando dalla distanza, ma la palla si spegne alla destra dell’estremo difensore ospite.

Poco o nulla da raccontare nella ripresa, il Cerignola frena, girandola di cambi per le due squadre che non cambia gli equilibri in campo.

Mercoledì il Cerignola sarà nuovamente di scena, sempre al “Monterisi”, importantissima la sfida contro il Casalincontrada (battuto all’andata per 1 a 0), il passaggio del turno vale la finale nazionale al “Flaminio” di Roma.

 

AUDACE CERIGNOLA: DePalma6, Corcelli 6, Colucci 6,5, Caputo 7, Matera 6,5, Compierchio 6,5, Piscopo 6,5 DeSantis 6,5, Ventura 6,5 Lasalandra 6,5, Zotti 6,5.
A disposizione:
Vurchio, D’Onofrio, Auciello, Caggianelli Allenatore: Pizzulli

TRICASE: Nutricato,Diseclì(1.st.Mele), Amato, Verdesca, Rizzo(19’s.t.Museo), Ciano, Striano(1.s.t.Pizza), Debraco, Ponzo, Tondo, Arnejo
A disposizione: Proficuo, Ciardo, Dejaco Al, Dejaco An.Allenatore:

Arbitro: Binetti di Barletta
Marcatori:
12’ Lasalandra, 21’ Ventura (rig), 25’ Ponzo, 30’ Zotti, 33’ Piscopo
Ammoniti
: Corcelli (A.C.) Diseclì, Arnejo, Ciano, Debraco, Diseclì (T.)
Note: giornata soleggiata, presenti circa 200spettatori. Divieto di trasferta per i tifosi del Tricase per inagibilità del settore ospiti

laquis

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