BICCARI – Festa doveva essere e festa è stata. Il Real Biccari ritorna nel campionato regionale di Seconda categoria dopo il successo nel torneo di Terza. In realtà la compagine guidata dal tecnico Cesare Di Franco aveva blindato già da un po’ la prima posizione di classifica, ma domenica scorsa la matematica ha sorriso ala compagine del presidente Gennaro Iannelli. I rossoblu sapevano benissimo che sarebbe stato solo questione di tempo ed ora c’è solo da festeggiare. Dei numeri di “casa Real Biccari” ne abbiamo parlato tanto volte, dei meriti dei giocatori e del loro allenatore. “Si, è una grande gioia – dice il ds Peppino Ferringo –. Sapevamo sin dall’inizio di essere competitivi, la vittoria finale è arrivata un po’ più tardi di quanto avevamo previsto, ma l’importante è che sia arrivata. In quest’ultimo periodo abbiamo risentito di un campionato giocato alla grande – dice ancora il dirigente – abbiamo giocato sempre a tutta birra, è normale che alla fine ci sia un po’ di stanchezza, sia fisica che mentale“. E poi sul tecnico di Franco. “Il mister è un allenatore giovane: il risultato parla per lui, ha vinto un campionato, ed è stato bravissimo nel gestire vecchietti ed i giovani che sono arrivati per completare la rosa“.
La festa domenica socrsa e coma al solito, in questi casi, i gavettoni si sono sprecati così come le bottiglie di spumante e tutti ad indossare la maglia celebrativa per la foto di gruppo. Grande soddisfazione per il presidnete Gennaro Iannelli. “Si certo grande soddisfazione – afferma –. Abbiamo cotruito un gruppo strordinario, con i ragazzi si è creato un grande feeling e tutti hanno remato dalla stessa parte. E’ stato un campionato tosto, ogni partita che abbiamo giocato è stata tirata fino alla fine, per noi il fattore in più è stato il collettivo, non abbiamo mollato, ci abbiamo creduto sempre fino alla fine“. E poi le dediche. “Un successo che dedico sopratutto al gruppo che mi ha sopportato molto in questa stagione – conclude mister Di Franco – poi non per fare il presuntuoso, credo, di meritarmi anche io una dedica particolare“.
Antonio Villani GdM
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