Monte Sant’Angelo: Mister Ricucci <br />Stagione indelebile ed esaltante

Monte Sant’Angelo: Mister Ricucci
Stagione indelebile ed esaltante

stemma Monte Sant'AngeloChe Celeste Ricucci sia stato in questa stagione un allenatore da copertina lo ha sempre legittimato con i risultati del suo Monte Sant’Angelo, matricola del campionato di Prima categoria e autentica sorpresa del torneo tanto da giungere alla finale play-off (poi persa con il blasonato Canosa). Squadra che al primo anno ha saputo fino in fondo lottare per la vittoria del torneo, solo sfiorata però. Quello che il tecnico e i suoi giovanotti hanno saputo fare, rimarrà certamente scritto come una delle più belle pagine calcistiche della compagine montanara. Pertanto il riconoscimento che gli addetti ai lavori gli attribuiscono è più che meritato con un anno da incorniciare sotto ogni punto di vista.
Provo una gioia immensa a ricevere i complimenti dei tifosi di Monte – dice l’allenatore – ed è qualcosa che voglio condividere con i miei collaboratori, la società e soprattutto con i miei giocatori. È l’ulteriore gratificazione di una stagione indelebile ed esaltante che abbiamo vissuto da protagonisti. Un riconoscimento che voglio dedicare anche alla mia famiglia che mi ha sempre sostenuto e coloro che hanno sempre creduto in me, fino a quando nella stagione passata sono stato chiamato a Monte Sant’Angelo pur arrivando da una retrocessione con il San Nicandro e affrontato da protagonista questa stagione. Pertanto non posso che provare piacere a ricevere questi elogi perché è anche il riconoscimento per il mio modo di vedere il calcio e lo sport“.
Un Ricucci che comunque vedrà il suo futuro probabilmente ancora legato ai sogni e ai progetti del presidente La Torre. Infatti è certo che la società del Monte proporrà il rinnovo della panchina al tecnico foggiano. “Ne parleremo nei prossimi giorni – dice Ricucci , ma io qui sto bene, mi sento a casa e se il presidente vuole posso restare – dice – aspetto l’ufficialità. Io sono comunque contento di portare ancora avanti come allenatore questa squadra: è stimolante come nuova avventura sportiva“.
E il porgetto con Ricucci potrebbe coinvolgere altri imprenditori vicino alla squadra: il Monte, in questa stagione, ha fatto salire alle stelle la febbre per il calcio montanaro.

Antonio Villani – La Gazzetta del Mezzogiorno
 

laquis

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