Sporting Sannicandro <br/>pronti a scrivere il futuro

Sporting Sannicandro
pronti a scrivere il futuro

Stemma SannicandroFuori a testa alta e pronti a scrivere il futuro. Lo Sporting Sannicandro, che ha perso la finale play-off del campionato di Terza categoria con l’Us San Marco in Lamis, ha poco da rimproverarsi dopo una stagione, comunque, esaltante e con il terzo posto finale dopo la stagione regolare.
L’orgoglio dell’undici di Vincenzo Luciani, arrivato sull’onda di un grande entusiasmo da parte di ungruppo di calciatori amici in campo e fuori. Negli occhi di Giuseppe Zuccaro e soci, però, un velo di dispiacere rimane, com’è fisiologico, ma la consapevolezza di aver dato tutto. C’era, d’altronde, la consapevolezza di dover lottare anche contro tutti e tutti. Ora c’è la speranza, l’ambizione, l’ottimismo di ripartire, magari con l’aiuto di quelche imprenditore, anche nel richiedere il ripescaggio nel campionato regionale.
Dispiace non esser passati – dice proprio Luciani. Eravamo molto carichi, però purtroppo non è andata bene, onore al San Marco, ma noi abbiamo lottato fino all’ultimo”. Ci sono anche rimpianti. “Il rimpianto più grosso non è legato alla partita di San Marco – rdice ancora Luciani. E’ legato a diverse partite in campionato in cui avremmo potuto raccogliere punti e invece li abbiamo lasciati per strada. Con quei punti avremmo avuto la possibilità di giocare in casa con due risultati su tre, è diverso. Il rimpianto maggiore è quello, ma guardiamo avanti”.
Il capitano Zuccaro, ringrazia i suoi. “Tutti volevamo regalarci qualcosa di importante, purtroppo non ci siamo riusciti. E’ logico che ora ci sia ancora un po’ di malumore. Ma in ogni caso resta una stagione vissuta sempre da protagonisti: non dobbiamo dimenticarlo – ammette Zuccaro -. Grazie a tutti i miei compagni di squadra per tutti i bei momenti passati insieme qest’anno, anche se tra mille difficoltà abbiamo raggiunto un bel traguardo. Per alcuni di noi ormai è giunta l’ora di appendere le scarpette al chiodo, specie per il sottoscritto, ma questi sono ricordi che ti porti dietro per tutta la vita e che solo il gioco del calcio ti può dare. Questo sport mi ha dato tantissime soddisfazioni e ancor di più, mi ha fatto conoscere persone che ormai per me sono come fratelli e che non dimenticherò mai. Grazie davvero di cuore a tutti“.
E poi il presidente. “In questa squadra, l’ambiente è sereno, ambizioso, dà stimoli. Il gruppo è unito e devo ringraziare i più esperti per quanto mi abbiano aiutato. Il prossimo anno? Devo ancora decidere il mio futuro. L’intento è quello di proseguire, cercando di ringiovanire la squadra. Ma è ancora presto per parlarne, più avanti ne discuteremo e poi entrambi trarremo le rispettive valutazioni”.

Antonio Villani – La Gazzetta del mezzogiorno

 

Una formazione del 2012/2013

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