domani parte ufficialmente la stagione di Promozione. Ultimi colpi di mercato

domani parte ufficialmente la stagione di Promozione. Ultimi colpi di mercato

Con l’impegno di Coppa Italia, domani parte ufficialmente la stagione per le formazioni di capitanata impegnate nel campionato di Promozione. In programma Gargano Calcio-Monte Sant’Angelo, Carapelle-Lucera e Celle San Vito-Canosa. Organici ormai definiti, anche che se le trattative si chiudono ufficialmente il prossimo 17 settembre. La regina incontrastata del mercato è stata la matricola Monte Sant’Angelo. La società del presidente La Torre non ha badato a spese ed ha ingaggiato quattro elementi che fanno la differenza in questa categoria.
Per il tecnico Celeste Ricucci il portiere Pasquale Bua (ex Vieste), il centrocampista Michele Melchionda (dal San Giovanni), l’esterno Antonio Scarano (dal Manfredonia) e l’attaccante Mario Lannunziata (dal Celle). Poi la riconferma dello zoccolo duro che in soli tre anni è stato capace di portare i colori montanari dalla Seconda alla Promozione. Si è mosso anche il Celle di San Vito del neo tecnico Massimo Borrelli. Una squadra, quella del presidente Luciano Acquaviva, con una forte identità dove spiccano i nomi dei riconfermato Bruno, Capocasale, Belluna, Recchia e Cardone e il gradito ritorno di Scopece. Inoltre a difendere la porta biancoceleste i giovani Delia e Pompa. Ma il vero colpo di mercato è stato quello dell’attaccante Nicola Di Francesco lo scorso anno capocannoniere in Molise con la maglia del Roseto nel torneo di Promozione. Ma Borrelli cercherà di fare di necessità virtù potendo puntare sulla freschezza dei giocatori fatti in casa e sull’entusiasmo e la voglia dei propri fuoriquota. Il Gargano calcio punta ancora sui giovani del territorio: dopo la riconferma di Carretto, Ranieri, Cercone e Guerriero e l’arrivo del fantasista Morrone e dell’esterno Orfeo, l’innesto in prima squadra di alcuni elementi della Juniores tra cui quelle di Giuseppe Pizzarelli, Daniele Mastropaolo, Pasquale Di Sipio, Nazario Foschi e Vincenzo Zurro.
Carapelle a trazione anteriore: è rimasto Michele Ciccone, ma è arrivato anche il bomber di razza, Elia Gravinese. Una squadra, quella del tecnico Pasquale Ciccone, pronta a sfidare le blasonate della categoria. Lucera giovane, giovanissimo. Non poteva essere altrimenti per la crisi economica che attanaglia il calcio svevo: una scommessa nella scommessa per i lucerini che cercano una salvezza tranquilla e l’aiuto di un imprenditoria cittadina sempre più lontana anni luce dal pallone locale.

Antonio Villani – La Gazzetta del Mezzogiorno

laquis

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