La squadra altamurana gioca ad armi parti per un’ora contro la prima della classe, poi, cede nel finale.
Eppure, l’avvicinamento a questa importantissima partita non era stato dei migliori per mister Valente, alle prese con le assenze di capitan Genco, out per squalifica, e di Cannito, alle prese con un leggero infortunio. Fatto sta che il tecnico murgiano schiera una formazione con ben cinque under mentre il peso dell’attacco è affidato a Panzarea eDifonzo. Un’assenza anche tra le fila degli amaranto, quella di Cavallaro, mentre ritorna tra i titolari Portone che va a fare reparto in avanti con Pinto.
La Fortis Murgia inizia la partita all’attacco e dopo nemmeno un giro di lancette ha un’opportunità per passare in vantaggio: palla in profondità per Difonzo, contrasto che favorisce Picerno che, però, da ottima posizione, spara addosso a Nuzzo. Al 9’ invece doppia opportunità, prima per Difonzo e poi per Angelastri che, però, trovano sulla loro strada un attento Nuzzo. La Fortis Murgia insiste e al 20’ costruisce un’altra buona opportunità, con Panzarea che, da dentro l’area di rigore, calcia di poco a lato.
Al 27’, invece, si fanno vedere gli ospiti con un tiro dal limite di Pinto, forte ma centrale, sul quale Giampetruzzi ci mette i pugni. A tempo scaduto, altra occasione per gli amaranto con Lisi che, sugli sviluppi di un angolo, colpisce di testa senza, però, angolare troppo.
La ripresa inizia con alcune novità per la Fortis Murgia: Castoro prende il posto di Livrieri, mentre Angelastri, schierato inizialmente come esterno di centrocampo, va ad affiancare Difonzo, con conseguente arretramento di Panzarea nelle vesti di suggeritore. La mossa si rivela azzeccata, tant’è che al 12’ il risultato si sblocca grazia ad Angelastriche, servito con un pallonetto da Castoro, entra in area, fa rimbalzare la palla e, poi, lascia partire un bolide che, dopo aver toccato la traversa, entra in rete. I murgiani continuano a spingere e in due minuti, al 17’ e al 19’, sfiorano il raddoppio con Cappiello che, prima, non trova la porta di poco, poi, a tu per tu con Nuzzo, si fa ipnotizzare dall’estremo ospite.
Il secondo goal, comunque, è nell’area e arriva qualche minuto dopo, al 22’, quando Panzarea trasforma un calcio di rigore concesso dall’arbitro per atterramento di Difonzo. Nell’occasione il portiere ospite, Nuzzo, autore del fallo, è graziato, rimediando il giallo invece del rosso, mentre l’attaccante altamurano è costretto ad abbandonare il campo per infortunio. La partita sembra scivolare via senza altre emozioni ma al 28’ mister Valente, senza motivazione apparente, è allontanato dal terreno di gioco, poi, in pieno recupero arriva il terzo goal che porta la firma di Cappiello, abile a recuperare palla in attacco, a superare un avversario, e ad insaccare la palla con un bel tiro dal limite dell’area indirizzato sul secondo palo. Dopo qualche altro minuto di recupero, arriva il triplice fischio finale.
Grazie a questi tre punti, la Fortis Murgia ritorna a respirare e, salendo a quota sette punti, almeno per il momento, si tira fuori dalle zone calde della classifica. Domenica, invece, seconda partita casalinga consecutiva contro il Carapelle che, perdendo in casa contro lo Sporting Altamura, è ferma ad otto punti.
FORTIS MURGIA: Giampetruzzi, Tota, Casalino, Livrieri (1’ st Castoro), Ruggiero, Alfonso, Picerno (35’ st Cappiello), Squiccimarri, Difonzo (23’ st Proggi), Panzarea, Angelastri. A disp.: Loiudice, Dilerma, Dibenedetto, Simone. All.: Valente
RINASCITA RUTIGLIANESE: Nuzzo, Gentile, Mazzilli, Lisi, Sibillano (32’ st Antonicelli), Dellino (2’ st Liso), D’Addiego, Cassano (45’ st Cassano), Perniola, Pinto, Portone. A disp.: Iacobellis, Aufieri, Carducci, Cramarossa. All.: Montecalvo
ARBITRO: Totaro di lecce coadiuvato da Acquafredda e De Bellis di Molfetta
RETI: 12’ st Angelastri (FM), 22’ st Panzarea (FM, rig.), 47’ st Cappiello (FM)
AMMONITI: Casalino, Ruggiero, Squiccimarri, Difonzo Angelastri FM); Nuzzo, Dellino, Pinto, Liso (RR)
NOTE: Spettatori 450 circa, temperatura 19°, al 28’ st allontanato all’allenatore della Fortis Murgia, Valente, per proteste
Domenico Olivieri
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