Libertas Molfetta – Atletico Vieste 0-1 <br />Sbancato il “Poli” col gol di Iaia

Libertas Molfetta – Atletico Vieste 0-1
Sbancato il “Poli” col gol di Iaia

stemma Atletico ViesteL’Atletico Vieste prolunga la serie di vittorie (3 in campionato e una in Coppa Italia) consecutive espugnando il difficile campo di Molfetta grazie alla rete messa a segno da Andrea Iaia due minuti dopo il novantesimo. Il successo al “Poli” ha il sapore dell’impresa perché ottenuto contro una formazione che creerà grattacapi a tutte le formazioni del campionato (e non solo tra le mura amiche), ma anche per le difficoltà nel tentare di creare gioco con palla a terra, generate dal terreno in erba naturale, duro e poco livellato, cosa che crea strani rimbalzi del pallone anche se calciato rasoterra. Ironia della sorte, l’unica rete della giornata è stata confezionata e realizzata dai viestani proprio giocando palla a terra, a conferma che la squadra di Massimo Olivieri riesce ad esprimere il suo meglio imbastendo azioni manovrate.

Partivano meglio i padroni di casa che dopo appena due minuti sfioravano il gol con Sallustio: il calcio d’angolo battuto da destra veniva mancato da tutti i giocatori in area prima di arrivare sul secondo palo dove l’attaccante molfettese cercava di deviare di testa mandando clamorosamente fuori di poco. Nell’occasione, il giocatore più prolifico dei suoi con le quattro reti realizzate nelle prime 8 giornate, si infortunava tanto da dover abbandonare il terreno di gioco dopo appena 4 minuti.

Nella prima fase di gara, la Libertas Molfetta imponeva il predominio territoriale riuscendo a battere ben 7 corner, ma senza mai impensierire Muscato. Al 18mo, però, l’Atletico Vieste andava vicino al gol con Rocco Augelli che, dal limite del’area, cercava il tocco di giustezza verso il palo lontano costringendo il portiere Di Candia ad una grande risposta. La ribattuta veniva recuperata da Morra che, dopo essersi girato, tentava la battuta verso la rete fermata dal corpo di un difensore avversario ad un metro dalla linea di porta.

Preso il coraggio (e le misure), i viestani si facevano vedere con maggiore frequenza nella metà campo avversaria, bilanciando il numero di azioni imbastite dei padroni di casa, equità che rendeva la gara decisamente gradevole.

A fine primo tempo le squadre lasciavano il terreno di gioco con una occasione per parte: Rocco Augelli percorreva palla al piede tutto il campo ma la sua battuta verso la porta veniva ribattuta dal portiere avversario; dall’altro lato Savino si liberava bene in area entrando da sinistra, ma in dubbio se crossare o cercare la porta, calciava malissimo da posizione interessante.

L’equilibrio permaneva anche nella ripresa, con i padroni di casa che cercavano di sorprendere la difesa viestana con lanci dalle retrovie verso l’unica punta Fittipaldi (che aveva sostituito in questo ruolo l’infortunato Sallustio) sistematicamente conquistati dalla impenetrabile coppia di centrali formata da Matteo Camasta e Fabio Campanella. Anche i cambi di gioco, verso gli esterni che mister Loconsole ha alternato nel corso della gara, hanno quasi sempre premiato l’ottima prestazione di Paolo Augelli e Pietro Stranieri, riducendo all’osso l’impegno di Muscato. Non è un caso se la difesa viestana è imbattuta da 3 partite (4 se si considera anche il ritorno di Coppa Italia contro la Fidelis Andria), avendo subito l’ultima segnatura al termine della gara interna con il Gallipoli.

Con Colella a cercare di dare ordine alle azioni, e Silvestri e Simone a distruggere quelle avversarie, anche il centrocampo viestano ha sfoderato una prestazione superlativa. Proprio Simone, a metà ripresa, “rischiava” di sbloccare il risultato quando un suo cross calciato decisamente male andava a lambire il primo incrocio dei pali, sfiorandolo di pochi centimetri.

Gli ingressi di Ventura e Barone davano nuova linfa al reparto offensivo locale, alzando ancor più il livello dello spettacolo in campo. Al 25mo il cross da destra di Marco Bartoli veniva controllato proprio da Barone la cui botta verso la porta veniva rimpallata da un intervento di Muscato a pugni chiusi.

Come nel primo tempo, anche la ripresa regalava allo scadere emozioni al pubblico del “Poli”: al 45mo Vitale bissava l’errore commesso prima di iniziare l’intervallo, sparando alto da dentro l’area. Sul capovolgimento di fronte giungeva il gol partita: Colella serviva nel cerchio di centrocampo Morra, abilissimo a tener palla vincendo ben due contrasti, cosa che consentiva ai suoi di attaccare in 3 contro 2; giunto al limite, non tentava la via della porta ma preferiva l’appoggio sulla sinistra per l’accorrente Iaia (entrato appena 6 minuti prima) che si aggiustava il pallone prima di spedirlo in fondo alla rete, vanificando il tuffo di Di Candia. Per Andrea Iaia si è trattato della seconda segnatura stagionale, dopo il gol del definitivo 2-0 realizzato sul campo del Quartieri Uniti Bari; è impressionante il rapporto tra tempo giocato e reti realizzate: nei venti minuti complessivi disputati negli scampoli delle 4 gare in cui è stato mandato in campo, ha realizzato due reti, una ogni dieci minuti, media gol che farebbe invidiare anche i più prolifici cannonieri internazionali.

Le concomitanti vittorie di Sudest e Atletico Mola lasciano invariato il vertice della classifica, con i primi in testa di un solo punto sulle due inseguitrici, interessante preludio alla decima giornata che prevede le sfide Sudest-Galllipoli Football, Fidelis Andria-Atletico Mola e Atletico Vieste-Ascoli Satriano.

Libertas Molfetta: Di Candia, Bartoli M., Muciaccia, Dentamaro, Montrone, Bartoli R., Vitale, Cantatore, Sallustio (4pt Colella – 18st Ventura), Lanave, Fittipaldi (18st Barone). A disposizione Soares, Asselti, Amoruso, Russo. Allenatore Raffaele Loconsole

Atletico Vieste: Muscato, Augelli P., Stranieri, Silvestri (27st Ricucci), Campanella, Camasta, Augelli R., Simone (41st Iaia), Morra, Colella, Perlangeli (14st Rubino). A disposizione Piccolo, Mandorino, Paglione, Gentile. Allenatore Massimo Olivieri

Arbitro Simone Petracca di Lecce, assistenti Marco Belsanti e Alessandro Rizzi, entrambi di Bari.
Rete: 92mo Iaia (V)
Ammoniti: Vitale, Ventura (M), Augelli P., Simone, Augelli R., Iaia (V)

Sandro Siena

laquis

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