Copertino Calcio – Atletico Vieste 4-1 <br />Sconfitta tra fango e tanti under

Copertino Calcio – Atletico Vieste 4-1
Sconfitta tra fango e tanti under

Massimo Olivieri

Non riesce l’impresa all’Atletico Vieste di tornare imbattuto dal comunale di Copertino dove mister Olivieri ha dovuto schierare ben 8 under in campo dal primo minuto. Pareggiare o addirittura vincere una partita nata sotto i peggiori auspici avrebbe trasformato una qualunque domenica in un giorno da ricordare. Ma questo non è avvenuto, il Copertino ha conquistato l’intera posta in palio portato a 4 il numero di sconfitte consecutive dell’Atletico Vieste, tante quante le reti realizzate degli uomini di Volturo.

Oltre alle tante assenze (i gemelli Augelli e Camasta squalificati, Morra e Stranieri infortunati), la “juniores con tre fuoriquota” ha faticato non poco sul campo in erba naturale reso pesantissimo dalla pioggia battente caduta per tutto il primo tempo. Più a proprio agio su quel terreno, i padroni di casa sono stati bravi a reagire all’iniziale vantaggio viestano, ribaltando il risultato con tre reti in dieci minuti.
In gol, i padroni di casa, ci erano andati già dopo 12 minuti: cross da destra di Palmisano, uscita a vuoto di Piccolo e deviazione verso la porta di De Luca; ma quando la palla stava per varcare la linea di porta c’è stato il tocco di un giocatore del Copertino in posizione di fuorigioco che costringevail sig. Panettella di Bari ad annullare.
Sul capovolgimento di fronte, alla prima azione di attacco il Vieste sbloccava il risultato: sgroppata di Perlangeli sulla sinistra, cross al centro per Ricucci che a volo metteva alle spalle di Picciotti. Giungeva, quindi, la tanto attesa prima rete in Eccellenza per l’under classe ’96, dalla scorsa estate di proprietà del Chievo Verona.
Subito il gol, il Copertino si tuffava ancor più nella metà campo avversaria e sfiorava il gol al 21mo quando Campanella, nel tentativo di spazzare l’area, stava per compiere la frittata mandando la sfera a lambire il palo della propria porta.
La pioggia aumentava la propria intensità rendendo il terreno di gioco estremamente scivoloso e pesante, ma senza mai mettere in discussione la regolarità del match.
Sergio Volturo, l’allenatore della squadra salentina, al 24mo giocava la mossa che risulterà decisiva per il risultato finale, togliendo Longo e mandando in campo Di Santantonio, lasciato in panchina per scelta tecnica. Al forte esterno salentino bastavano appena due minuti per realizzare il gol del pari, tirando da 35 metri un calcio di punizione che schizzava dopo un rimbalzo in area e trafiggeva l’incolpevole Piccolo. Per Di Santantonio è la terza rete ai viestani, confermando il suo ruolo di bestia nera.
Il gol del pari dava inizio ai dieci minuti decisivi del match: al 33mo, infatti, giungeva il sorpasso dei locali: Paglione scivolava in ripartenza regalando la sfera a Palmisano che, dal fondo appoggiava a De Luca pronto ad insaccare indisturbato. Altri 3 giri di orologio e il Copertino allungava: corner di Di Santantonio, sponda sul secondo palo verso il centro a beneficio di De Giorgi il cui colpo di testa veniva ribattuto da Piccolo che nulla poteva sul tap-in dello stesso difensore centrale.

Al ritorno dagli spogliatoi, Massimo Olivieri lasciava sotto la doccia Simone e schierava Gentile al centro dell’attacco, arretrando Ricucci sulla linea di centrocampo dopo un tempo giocato da “supplente di Rocco Augelli”, riuscendo ad ottenere maggior peso sia in attacco che nella zona mediana. Ma al primo affondo il Copertino faceva il quarto ed ultimo gol della giornata: corner di Di Santantonio al sesto e stacco di testa di Palmisano con palla in fondo al sacco. Due reti su calcio d’angolo hanno fatto sentire l’assenza dei centimetri su palle da fermo.
Palmisano, al 13mo, macchiava la sua buona prestazione fatta di un gol, un assist e tanto lavoro sulla fascia, con una inutile reazione dopo aver subito un fallo da Mandorino, che gli costava l’espulsione diretta.
L’inferiorità numerica aiutava i viestani a mettere pressione ai padroni di casa ma le condizioni del terreno di gioco rendeva complicato anche tenere l’equilibrio. Inoltre le tante pozzanghere che si erano create giocavano brutti scherzi ai componenti delle due squadre, rendendo imprevedibile ogni passaggio. Colella tentava più volte la conclusione dalla distanza, riuscendo a centrare lo specchio solo al 29mo ma si doveva arrendere allo strepitoso volo di Picciotti che andava a togliere il pallone dall’incrocio dei pali. Gli ingressi di Morleo e Flaminio davano energie nuove alla manovra offensiva viestana ma la difesa del Copertino riusciva ad arginare ogni attacco.
Secondo successo consecutivo per la squadra di Volturo, che in classifica aggancia Galatina (prossimo avversario) e Castellaneta distanziando di tre e 5 punti le squadre fanalini di cosa (rispettivamente Francavilla Calcio e la coppia formata da Manduria e Quartieri Uniti Bari).
L’Atletico Vieste dovrà approfittare del ritorno di quasi tutti gli assenti per cambiare rotta e ritornare a far punti a partire dalla gara casalinga contro l’Ostuni di domenica prossima. In settimana, esattamente giovedì, sarà impegnato a Molfetta nella semifinale di ritorno della Coppa Italia di Eccellenza Regionale, la cui gara di andata si è conclusa con il punteggio di 1-1.

Copertino Calcio: Picciotti, Martina, De Icco, Di Silvestro, De Giorgi, Coccioli, Palmisano, Carlà, De Luca (23st Rizzo), Frisenda (39st Rizzello), Longo (24pt Di Santantonio). A disposizione Bruno, Causio, Chiarillo, Rollo. Allenatore Sergio Volturo

Atletico Vieste: Piccolo, Iaia, Paglione, Silvestri, Campanella, Mandorino, Ricucci, Simone (1st Gentile), Perlangeli (11st Morleo), Colella, Rubino (41st Flaminio). A disposizione Muscato, Coco, De Leo, Basso. Allenatore Massimo Olivieri

Arbitro Claudio Panettella, assistenti Luca Di Masi e Giuseppe Squicciarini, tutti della sezione di Bari.
Reti: 13pt Ricucci (V), 26pt Di Santantonio, 33pt De Luca, 36pt De Giorgi, 7st Longo

Sandro Siena

laquis

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