U.S.D. Giovinazzo – ASD Canosa 3-0 <br />Sconfitta inattesa per il Canosa.

U.S.D. Giovinazzo – ASD Canosa 3-0
Sconfitta inattesa per il Canosa.

Brusco stop per il Canosa che perde dopo sei  risultati utili consecutivi, l’ultima sconfitta risale al 15 dicembre dell’anno scorso contro la capolista Bitonto. Una giornataccia da cancellare per la squadra rossoblu che ha giocato al di sotto delle proprie possibilità e di sicuro ha risentito delle assenze del centrocampista Iacobone, squalificato e dell’attaccante Martinelli, due uomini chiave negli schemi di mister Scaringella. Per la XXIa gara del campionato di promozione pugliese, girone A, il Canosa è sceso in campo con : De Blasio in porta, l’under Dimmito ed il rientrante Polichetti  centrali difensivi, Di Gennaro e l’under Somma sulle fasce esterne, il capitano Losito, Daluiso e la coppia dei Quacquarelli Giuseppe  ed Angelo a centrocampo,  Diviccaro e Zitoli  in attacco. Nessuna novità nella formazione del Giovinazzo, imbattuta da quattro turni e che continua a giocare a Bari allo stadio S.Pio ex Enziteto. Gli uomini di mister Liddi partono bene, proiettandosi in avanti con Silecchia che in un paio di occasioni non centra la porta. Al 12’ è il Canosa che si fa vedere nella metà campo avversaria con Somma che tira da centrocampo  ma non sorprende il portiere Doronzo. E’ ancora Silecchia per il Giovinazzo a scavalcare la difesa canosina ed a calciare ma De Blasio si salva in corner. Al 31’ il terzino De Palma si rende protagonista di un’incursione tra le maglie larghe della difesa canosina e va al tiro di poco fuori. I padroni di casa approfittano del buon momento per spingersi in avanti  e passano in vantaggio con Lops che parte in presunto fuorigioco, entra in area e trafigge De Blasio.
In diversi frangenti della gara, l’arbitro Ruggiero ha sorvolato sui falli commessi dai padroni di casa non ammonendoli ma poi ha dovuto espellere il capitano del Giovinazzo Sgrisi che sotto i suoi occhi ha colpito con una testata il centrocampista Daluiso, caduto a terra sanguinante . Nella ripresa il Giovinazzo in dieci uomini mantiene ancora le redini del gioco e con Silecchia va a tiro, di poco alto sulla traversa. Il Canosa manda in campo forze fresche per ribaltare il risultato come accaduto nelle precedenti gare ma qualcosa non funziona nei sincronismi offensivi. Solo da un calcio di punizione, battuto da Diviccaro, riesce a spaventare il portiere Doronzo che si salva in corner. Il Giovinazzo guardingo e lesto a ripartire ne approfitta per raddoppiare con il neo entrato Gurulishvili. La rete taglia le gambe agli uomini di Scaringella apparsi sotto tono e poco reattivi, nonostante i continui solleciti dalla panchina rossoblu. Allo scadere il Canosa subisce il terzo gol direttamente su punizione battuta da Lops, autore di una doppietta, che chiude una partita nervosa, espulso anche l’allenatore Liddi, e poco spettacolare. Domenica prossima allo Stadio S.Sabino il Canosa affronterà il Cellamare di Fumai, terza forza del campionato, mentre il Giovinazzo giocherà in trasferta contro il Virtus Bitritto, in ripresa, ha pareggiato ad Andria. In questa gara il Canosa ha sentito la tensione del match contro avversari decisi a fare risultato, e soprattutto deve recriminare su alcune decisioni arbitrali  che hanno pesato sull’esito dell’incontro.

U.S.D. Giovinazzo:Doronzo, Sgrisi,De Palma,Scorcia, Signorile,Caldarola(82’ Piscitelli), Roselli(7’Marolla), Busco, De Carne, Lops, Silecchia(69’Gurulishvili). A disposizione: Mongelli, Facchini,Martiradonna, Camporeale. Allenatore:Tommaso Liddi

ASD Canosa: De Blasio, Di Gennaro, Somma(55’Michielli), Polichetti, Dimmito, Daluiso,Zitoli(70’ Guacci), Losito, Diviccaro, Quacquarelli G., Quacquarelli A. (81’Campana).A  disposizione: Leonetti, Andriani, Attimonelli, Ciciriello.

Allenatore: Giuseppe  Scaringella  
Arbitro: Vincenzo Ruggiero della Sezione di Brindisi  coadiuvato da Giacomo Tramis  e Gianvito Miglietta della Sezione di Lecce
Reti:  35’Lops, 77’ Gurulishvili,91’Lops.
Ammoniti:Somma, Di Gennaro, Losito, Guacci.
Espulso: 40’Sgrisi

Bartolo Carbone

 

laquis

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