Sudest F.C. – Manduria Sport 2-1 <br /> Salvati ribalta il Manduria

Sudest F.C. – Manduria Sport 2-1
Salvati ribalta il Manduria

stemma sudestLocorotondo, 23 febbraio 2014 – La Sudest, dopo un lungo digiuno, torna al successo (con brivido) al Viale Olimpia. Contro un volenteroso Manduria, fanalino di coda solo sulla carta, serve un Salvati in gran spolvero per ribaltare l’iniziale svantaggio dagli undici metri, nonostante l’inferiorità numerica per gran parte del match. D’Ermilio deve far a meno di Colella e Faccitondo squalificati e Di Bari influenzato. Partono titolari Carrassi e Fittipaldi. Nel Manduria di Bullo, spiccano le qualità del tridente composto da Riezzo, Scarciglia e Zaccaria.

SUDEST IN DIECI DAL 20′ – Nelle prime battute di gara, un tiro ribattuto di Fittipaldi e un’incursione di Carrassi mettono scompiglio nella retroguardia ospite. Al 14′, Carrassi, ben servito dall’ottimo Schirone, usufruisce di una sorte di rigore in movimento, che però Fiorentino disinnesca incredibilmente. Al primo affondo ospite, la Sudest capitola. Zaccaria sfugge a Clementini e viene atterrato in piena area di rigore. Per Masciale ci sono gli estremi del penalty e conseguente cartellino rosso per Clementini. Dal dischetto, Zaccaria spiazza Portoghese e porta in vantaggio il Manduria. D’Ermilio ridisegna l’assetto tattico senza rinunciare al tridente d’attacco. Sull’asse Salvati-Carrassi si costruisce una buona palla gol, interrotta dal fischio dell’arbitro per sospetto offside dell’ariete dorato. Poi un retro passaggio di petto di Romano rischia di mettere fuori causa Fiorentino che però, in tuffo, blocca la sfera. La costante pressione della Sudest è premiata al 32′. Fittipaldi spizzica di testa per l’inserimento di Salvati, che fulmina Fiorentino con un diagonale millimetrico. I dorati continuano incessantemente a produrre gioco senza risentire dell’inferiorità numerica. Salvati chiama in causa nuovamente Fiorentino, che si rifugia in angolo. Sul corner seguente, l’attaccante di casa trova la via del gol con una spettacolare rovesciata, ma l’azione è fermata per offside. Il Manduria, però, non resta a guardare e sul finire della prima frazione, crea la chance più ghiotta per passare nuovamente in vantaggio. Riezzo s’incunea in area di rigore ma la conclusione è salvata quasi sulla linea di porta da Schirone. Al 40′, ci prova anche Zaccaria da posizione defilata ma Portoghese blocca a terra.

SALVATI SCATENATO FIRMA IL SUCCESSO – Nella ripresa, la Sudest triplica gli sforzi e in dieci minuti mette sotto assedio la retroguardia tarantina. Apre le danze, Claudio Savoia con una sassata dalla distanza che sibila il palo. Poi ci prova Salvati dall’interno dell’area di rigore ma la conclusione è debole. Al 3′, Palasciano illumina la progressione di Salvati, il cui diagonale scheggia il palo. Al 5′, la Sudest, con caparbietà, costruisce il più che meritato gol vittoria. Sugli sviluppi di un angolo, Salvati trova l’inserimento giusto e trafigge l’incolpevole Fiorentino. Per l’ariete dorato, ottavo centro stagionale. Il Manduria, trascinato da Riezzo, si fa pericoloso con una punizione defilata che sorvola la traversa. L’esterno ospite ci prova con un tiro velenoso che esce di poco alla sinistra di Portoghese. La Sudest cerca di mettere in cassaforte la vittoria e l’intervento falloso ai danni di Di Gennaro, in piena area di rigore, sembra esserci tutto ma non per Masciale. Le api pungono sui calci da fermo. Schirone raccoglie una corte respinta e lascia partire una bordata che Fiorentino respinge sui piedi di Di Gennaro che però manda fuori da ottima posizione. Alla mezz’ora, Riezzo ci riprova su calcio di punizione ma Portoghese, attento, smanaccia in angolo. Di Gennaro penetra in area ma la conclusione a botta sicura dà solo l’illusione del gol. Al 37′, è ristabilita la parità numerica. Erario falcia da dietro Di Gennaro e si becca il secondo cartellino giallo con conseguente espulsione. Nel finale, una Sudest esausta ma tatticamente perfetta, sfiora il tris. Prima ci prova Di Gennaro direttamente su calcio di punizione. Poi Savoia, sfruttando un errore in uscita di Fiorentino, serve D’Alessio che vede respingersi la conclusione in maniera eroica da Mero. Nel secondo minuto di recupero, è ancora D’Alessio ad andare vicino alla terza marcatura ma Fiorentino dice di no.

API NELLA TANA DELLA CAPOLISTA GALLIPOLI – La Sudest sfata il tabù Viale Olimpia, tornando a vincere dopo 3 mesi. Punti fondamentali per irrobustire il bottino per la salvezza. Nel prossimo turno, le api saranno di scena a Gallipoli contro la capolista di mister Calabro.

SUDEST F.C. (3-4-3): Portoghese, De Palma, Schirone, Fiume, Clementini, Blonda, Fittipaldi (30′ st D’Alessio), Palasciano, Salvati (35′ st De Tommaso), Savoia, Carrassi (1′ st Di Gennaro). A disp.: Chirizzi, De Giosa D., De Giosa G., Franco. All.: Roberto D’Ermilio

MANDURIA SPORT (4-3-3): Fiorentino F., Romano, Mero P., Erario, Mero S., Greco, Riezzo, Massari (30′ st Occhilupo), Scarciglia, Quaranta (20′ st Pappadà), Zaccaria (40′ st Bullo). A disp.: Pastorelli, Carro, Fiorentino R., Foggetti. All.: Renzo Bullo

ARBITRO: Masciale di Molfetta coadiuvato da Cleopazzo di Lecce e Mastria di Brindisi.
MARCATORI: 20′ pt rig. Zaccaria (M), 32′ pt Salvati (S), 5′ st Salvati (S)
NOTE: giornata a tratti piovosa, terreno in erba naturale. Spettatori: 100 circa.
Ammoniti: Palasciano (S), Fiume (S); Fiorentino F. (M), Riezzo (M).
Espulsi: al 19′ pt Clementini (S) per fallo da rigore; al 37′ st Erario (M) per doppia ammonizione.
Recupero: 1′ pt, 3′ st.

Uffiocio Stampa Sudest

Sudest e Manduria in campo

laquis

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