La sconfitta per 3-1 contro il Calcio Gravina interrompe la miniserie positiva di due risultati utili consecutivi
Stop pesante, che non cambia la classifica ma che allunga sempre più la lista dei rimpianti.
Sconfitta esterna per l’Omnia Bitonto che, nella ventiquattresima giornata del campionato di Prima Categoria, viene battuta in quel di Terlizzi dal Calcio Gravina per 3-1.
Gli omniani non sono riusciti a dare continuità ai due risultati utili consecutivi ottenuti contro Nuova Molfetta e Audace Barletta ed hanno incassato uno stop pesante in un turno che, visti gli impegni delle avversarie in lotta per non retrocedere, sarebbe potuto essere sicuramente più positivo.
La classifica non cambia, viste le sconfitte delle rivali, ma è inevitabile che aumentino i rimpianti per la squadra biancoblu, ora sempre terzultima con 19 punti, a -4 dal Bitetto quartultimo, a -6 dal Rocchetta Sant’Antonio quintultimo, a -8 dalla salvezza diretta. Invariato il vantaggio sul San Giovanni Rotondo penultimo (+1) e sul Maroso Candela ultimo (+7).
La partita. Mister Giuseppe Lovero deve fare a meno di importantissime pedine del suo scacchiere: out Dario Orlino, Catucci e Patierno per squalifica, ai quali si aggiunge l’infortunio a capitan Masciale. Nel 4-4-2 iniziale partono Cervelli tra i pali; linea di difesa con De Palma e Lamura esterni, Agostino e Schiraldi centrali; a metà campo, Vitucci e Noviello nel mezzo, Rubini e Savoni sulle corsie; in attacco il duo Lucera – Acquafredda.
Buon inizio dell’Omnia Bitonto in una partita che presenta ritmi decisamente blandi. La squadra biancoblu controlla con ordine in difesa e manovra bene in mezzo al campo, sfondando più volte sul versante difensivo sinistro dei padroni di casa, in particolare con Rubini. E al quarto d’ora, infatti, arriva il vantaggio omniano: scambio al limite dell’area con Acquafredda che serve sulla destra Rubini, che entra in area e fa partire un tiro-cross velenoso che trova, sul secondo palo, la spaccata vincente di Lucera ben appostato. Tocco sotto misura e Omnia Bitonto in vantaggio per 1-0. Per Lucera si tratta del primo gol con la maglia della prima squadra, dopo i dodici realizzati in stagione con la Juniores.
I biancoblu sono assoluti padroni del match e più volte, sempre con azioni dalla destra, mettono in apprensione la difesa terlizzese, ma alcuni errori di imprecisione o delle scelte sbagliate nell’ultimo passaggio frenano l’eventuale raddoppio.
Dalla mezzora in poi, però, entra in partita il Terlizzi. Ragone (girata in area) e Barone (conclusione dal limite) concludono debolmente e non impensieriscono Cervelli, bravissimo a sua volta al 40’ ad ipnotizzare Ragone lanciato a rete.
Al 42’ arriva il pari, in maniera piuttosto casuale: tiro di Alessandro Gesuito dalla distanza, la palla sorprende Cervelli, coperto da una selva di uomini che gli impedisce di leggerne la traiettoria. Siamo sull’1-1 e per l’Omnia Bitonto tutto da rifare. Ed anzi, prima della fine del tempo i bitontini rischiano grosso con la traversa colpita da De Cosmo.
I biancoblu accusano il gol subito a pochi minuti dalla chiusura del primo tempo di gioco e nella ripresa partono decisamente sottotono. Il Terlizzi ne approfitta subito: al 49’ errore in disimpegno difensivo della retroguardia bitontina e Ragone trova il vantaggio con una volée imparabile dalla destra dell’area di rigore. Padroni di casa avanti 2-1 e che al 52’ potrebbero addirittura triplicare: rigore assegnato dall’arbitro Campanella per un’uscita scomposta di Cervelli su Barone. Decisione che appare eccessiva ma ci pensa l’estremo portiere bitontino a cancellare il tutto, riuscendo ad intercettare la conclusione dagli undici metri di Alessandro Gesuito, distendendosi sulla sua sinistra e bloccando la palla.
L’episodio potrebbe e dovrebbe scuotere l’Omnia Bitonto che prova ad attaccare ma lo fa con poche idee. Savoni ci prova con una punizione alta sulla traversa, mentre Agostino in area di testa non trova lo specchio sugli sviluppi di un piazzato dalla trequarti destra.
I bitontini provano a recuperare lo svantaggio ma mostrano inevitabilmente il fianco alle ripartenze e ai contropiede terlizzesi. E al 70’ secondo penalty di giornata per fallo di Schiraldi su Alessandro Gesuito, bravo a lasciarsi andare a terra d’esperienza, nonostante il difensore biancoblu prenda decisamente la palla. Questa volta però Alessandro Gesuito non sbaglia dagli undici metri e sigla il 3-1 che fa scorrere i titoli di coda sul match.
Mister Lovero dà spazio a Semerano, Vitone e Fioriello, che prendono il posto rispettivamente di De Palma, Vitucci e Acquafredda. E proprio da due dei nuovi entrati arriva l’ultima emozione della partita: apertura di Vitone sulla destra, in area, per Fioriello ma la conclusione di questi è alta sopra la traversa.
Finisce così, col Terlizzi che batte per 3-1 l’Omnia Bitonto e con i rimpianti dei biancoblu per le tante assenze e, sensazione apparsa evidente, per aver regalato il secondo tempo agli avversari, anche se il gol subito al termine della prima frazione di gioco ha davvero spezzato le gambe agli omniani.
La prossima tappa in direzione salvezza non sarà delle più semplici: domenica prossima al “Città degli Ulivi” arriva la Vicarius, seconda forza del campionato. Impegno proibitivo ma quando c’è un obiettivo, come la salvezza, da dover raggiungere, nulla deve essere impossibile.
Nicolangelo Biscardi – DaBitonto.com
Lascia un commento