Fragagnano – Atletico Tricase 2-1 <br />Fragagnano sette bellezze

Fragagnano – Atletico Tricase 2-1
Fragagnano sette bellezze

La domenica del ‘Santa Sofia‘ parte con la distribuzione di un volantino contro il razzismo, nell’ultimo giorno della settimana antirazzista, consegnato all’ingresso dello stadio ai presenti. Un’iniziativa fortemente voluta dal presidente Marzulli. Sul rettangolo di gioco le due squadre non si sono risparmiate e si son date battaglia dai primi minuti. Nel Fragagnano, oltre a Crupi e Calvelli, resta fuori Arcadio per squalifica. Rispetto a Lizzano rientrano Macrì, Micelli e Calò: i nuovi arrivi Rito, Baratto e Russo partono dalla panchina. Tricase al completo con De Benedictis a guidare la difesa, De Braco in cabina di regia e D’Amico in avanti: chiavi della porta affidati a Nutricato.

PRIMO TEMPO – Parte subito forte il Fragagnano che al 5′ chiama Nutricato alla respinta sul potente diagonale di Cellamare. Risponde il Tricase con De Braco che, in contropiede, innesca Pellegrino: conclusione fuori di molto. Al quarto d’ora il gol del vantaggio locale. Brutto l’errore in fase difensiva dei salentini che permette a Fabiano Cimino di proiettarsi in avanti: potente, preciso e imprendibile il suo diagonale che non lascia scampo al giovane portiere. Cinque minuti dopo ancora tarantini in avanti con Micelli che crossa in area: questa volta Nuricato neutralizza la minaccia, uscendo dai pali. Il Tricase si fa vedere su punzione: siamo al 24′ e De Braco chiama Maggi alla deviazione in angolo. Al 26′ Giuseppe Lenti ha l’occasione per raddoppiare di testa: preciso il cross di Valerio Cimino, poco convinta l’inzuccata del numero 6 biancoverde, che non concretizza. Il Fragagnano sente di avere la partita in pugno e ci prova in tutti i modi a giungere al raddoppio: alla mezz’ora Cellamare dai venti metri sfiora la traversa. Il Tricase sembra in difficoltà ma si rende pericoloso con rapidi capovolgimenti di gioco. Sull’asse orizzontale De Braco-Striano si creano le premesse per una potenziale azione da gol: ci pensa Maggi, in presa sicura, a neutralizzare il pericolo. La prima frazione si chiude con un’azione per parte. Per il Fragagano, punizione da posizione siderale di Fabiano Cimino che sfiora l’incrocio; per il Tricase, cross di Striano sul secondo palo e colpo di testa di Rizzello che termina fuori.

SECONDO TEMPO Mister Errico punta su Causio, che rileva subito Christian Mastria. I salentini entrano più convinti in campo e nei primi due minuti sfiorano il pareggio prima con Rizzello e poi con D’Amico, su due pennellate dalla trequarti. Il match è più equilibrato e le emozioni non mancano. Al 14′ Striano mette Causio nella miglior condizione per andare a rete: l’errore del giovane attaccante è imperdonabile con la sfera che finisce a lato, di molto. Al 17′ discesa centrale di Cellamare con conclusione dal limite, agevolmente parata da Nutricato. Al 21′ Fabiano Cimino cerca la doppietta personale: su punizione dal limite, la sfera non centra lo specchio, terminando sopra la trasversale. Il gol è rimandato di tre minuti. Ottimo il fraseggio nello stretto messo in mostra da Valerio Cimino, Cellamare e Rito: quest’ultimo, spalle alla porta, trova lo spazio e il tempo per battere Nutricato con un pallonetto. Il match sembra chiuso ma Causio non è di quest’avviso: aiutato da un fuorigioco non ravvisato, sfodera un potente destro che s’infila sul secondo palo, fermando l’imbattibilità di Maggi a 716′ in campionato, 809′ considerando la partita di Coppa Italia con l’Altamura. I biancoverdi sembrano accusare il colpo e il Tricase intensifica gli attacchi. Ancora Striano in percussione sulla destra che serve Causio in area: la sponda di testa per l’accorrente De Braco è pregevole ma il tiro di controbalzo del forte centrocampista salentino termina di poco a lato. L’ultima azione della gara porta la firma di De Bartolomeo: la sua sgroppata di cinquanta metri viene annullata dal bell’intervento di Nutricati, che tiene vive le speranze dei suoi. Speranze che rimarranno tali fino al triplice fischio: il Tricase spinge con furore e il Fragagnano si difende con ordine, senza subire.

Alla distanza ha meritato la squadra di mister De Falco, autore di un primo tempo impeccabile. Nel secondo tempo la partita è stata più equilibrata con gli ingressi dalla panchina, che hanno fatto la differenza. Per il Tricase sicuramente ci sarà il rammarico di aver disputato un primo tempo al di sotto delle proprie possibilità. L’ingresso di Causio ha dato il giusto peso in avanti ma, forse, la scelta è stata tardiva.

FRAGAGNANO: Maggi, Micelli, Macrì, Guarini (25′ st Baratto), Lenti Giu., Calò, De Bartolomeo, Lenti Gc. (7′ st Rito), Cimino V. (42′ st Russo), Cellamare, Cimino F. All. De Falco

ATLETICO  TRICASE: Nutricato, Mastria L., Di Seclì, Mastria Ch. (1′ st Causio), De Benedictis, Rizzello, Striano, De Braco, D’Amico, Botrugno, Pellegrino. All. Errico

Arbitro: Labianca di Foggia
Marcatori: 15′pt F. Cimino (F), 24′st Rito (F), 25′st Causio (T)

calciobiancoverde.it

laquis

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