Sibillano – Acquaviva 4-0 <br />arbitro costretto a sospendere

Sibillano – Acquaviva 4-0
arbitro costretto a sospendere

Gara terminata in modo a dir poco“singolare” quella disputatasi  giovedì al Comunale di Bitetto  fra la U.S.D. “RICCARDO SIBILLANO 1950-BARI” e laA.S.D. “ATLETICO ACQUAVIVA”, valevole quale partita di andata del II° Turno- Fase Eliminatoria pertinente il Torneo Regionale “COPPA PUGLIA”: al 37° del secondo tempo,infatti, i padroni di casa conducono per 4 reti a 0 ma il Direttore di Gara, Sig. Vincenzo RIZZI della Sezione di Molfetta, è costretto a sospendere la partita e manda tutti negli spogliatoi.
Quali le ragioni?…arriviamoci insieme…

Differentemente dalla fine, l’inizio dell’incontro è stato caratterizzato dalla determinazione manifestata da parte di entrambe le compagini, a volersi assicurare il risultato migliore.

Al 10′ minuto  il nr. 11*i barese, Giovanni Belcore, ben lanciato in area avversaria, scaglia un tiro che però va clamorosamente fuori.

Al 19′  Capitan Giuseppe DAMIANI pesca nuovamente BELCORE  posizionato al limite della area ospite; questa volta il barese centra lo specchio della porta custodita dall’acquavivese Davide MIALE (già patrimonio della Sibillano), ma questi para impedendo ai padroni di casa  di andare in vantaggio.

Dal suo canto, l’Atletico Acquaviva, condotto da Mr. Davide ANGELINI, si propone in avanti confezionando azioni caratterizzate da buon fraseggio ma prive di conclusioni che potessero impensierire il portiere sibillanese Michele GAGLIARDI.

Al 25′ il barese Francesco PETRAFESA, giunto dalle retrovie,  passa il pallone rasoterra a Vito FRESA che si disimpegna, entra in area avversaria ma il difensore dell’Atletico, Davide VASCO, lo atterra: inevitabile il “penalty” realizzato dallo stesso FRESA.

Al 35′ prova ad allungare la distanza il capitano barese DAMIANI, con un calcio piazzato battuto da circa 35 metri dalla porta avversaria: il custode della porta ospite non si fa trovare impreparato.

Ed è ancora la Sibillano a creare altra azione da goal; al 40′ il nr. 6 barese, Davide REGALINO, con un calcio piazzato, battuto da notevole distanza, manda la palla appena sopra la traversa.

Termina 1 a 0, in favore dei baresi, un primo tempo dai ritmi elevati, carenti solo delle conclusioni in rete.

Nell’intervallo, giusta la dose di “brio” che il coach barese, Salvatore GLORIOSO, inietta ai suoi Ragazzi; nella ripresa, infatti, ancora più evidente è apparsa la voglia e la determinazione dell’ “undici” barese”.

Al  4′ minuto di gioco, il difensore della Sibillano Sabino CIANCI, giunto in area di rigore avversaria, viene platealmente atterrato a cura di un difensore acquvivese: ferma la decisione del Direttore di Gara nel decretare altro calcio di rigore. Giuseppe DAMIANI, incaricato al tiro, non manca all’appuntamento ed infila il pallone all’angolo destro della porta: nulla ha potuto il custode ospite che indovina la traiettoria della palla ma non la raggiunge in tempo utile.

Al 13′ nuovo tentativo del 7 barese, Vito FRESA, che, lanciato dal compagno Nicola LADISA, sulla fascia sinistra del campo, giunge al limite dell’area e prova a mettere in rete una palla che cerca di piazzare nell’angolino alto alla sinistra del portiere: fuori.

Al 24° il terzo goal della Sibillano firmato da Davide REGALINO: il portiere acquavivese Davide MIALE, al limite della propria area, raccoglie con le mani,  un retro -passaggio operato con i piedi  da un proprio compagno; l’Arbitro non ha dubbi, ammoniscde il nr. 1 dell’Atletico e decreta la “punizione a due” che Davide Regalino conclude con destrezza.

Pronte e vigorose le proteste dei calciatori acquavivesi che da ora in avanti assumono un atteggiamento “discutibile”nei confronti del Direttore di Gara.

Il giuoco prosegue e la Sibillano al 30′ ricama un’azione imbastita dai centrocampisti che lanciano sulla fascia sinistra Nicola LADISA che, pur potendo tentare il tiro , preferisce passare la palla al compagno Francesco CIOCCA (Cl.97), subentrato al 27′ al posto di Christian RANIERI: il nr. 16 ringrazia e mette in rete la palla del 4 a 0.

I muniti di gioco passano ma alcuni Calciatori dell’Atletico Acquaviva, per protesta, si disenteressano della gara e inscenano una vera e propria “farsa” (ci si lasci passare il termine) reiterando atteggiamenti che il Direttore di Gara ha dovuto inevitabimente punire con l’espulsione  “dei soggetti  promotori”.

Al 37′ il Sig. Vincenzo RIzzi, a seguito dell’abbandono del campo dell’acquavivese Francesco FERORELLI per “presunto infortunio”, occorso dopo che L’Atletico Acquaviva aveva già effettuato le tre sostituzioni, sospende la gara perchè la squadra ospite si “riduce” volontariamente a nr. 6 giocatori “abili” in campo.

Certamente non spetta a noi  dover giudicare le scelte operate da “quei soggetti” ma è altrettanto certo che per mano loro l’ATLETICO ACQUAVIVA” da giovedì annovera quantomeno una “perdita di stile”  che ha lasciato tutti  i presenti al Conunale di Bitetto, senza parole.

Un sentito ringraziamento accompagnato ad un sincero in “bocca al lupo” sentiamo dover indirizzare a “chi”, della compagine accquavivese, incredulo e sconfortato dall’azione dei “suoi”, spinto dalla forza della propria dignità,  ha ritenuto doverci porgere  delle scuse:grande esempio di umiltà…grande esempio di sportività…GRAZIE!!

 

Il Sibillano

                                      Carlo Petrafesa –  Responsabile Ufficio Stampa “SIBILLANO”

laquis

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