Atletico Corato nel fortino altamurano

Atletico Corato nel fortino altamurano

Tutti disponibili, c’è anche Martinelli.

Il Tonino D’Angelo è un fortino per la Fortis Altamura. Due vittorie (e che vittorie, una cinquina al Carapelle e quattro gol al Barium ndr) e un pareggio col Bitritto per la formazione del tecnico Leonardo Denora che, invece, cambia faccia lontano dalla città del pane: quattro ko su quattro. Al Corato di Leonino, reduce dalla manita al Carapelle, tocca il volto più ostico.

La Fortis quest’anno ha cambiato nome, dal collettivo Murgia al particolare Altamura, conservando la peculiarità di abbinare il calcio alla cultura del territorio. In panca, salutato Valente, si è accomodato un altamurano doc come Denora che aveva convinto l’anno prima a Tolve e ha portato con se diversi elementi del biennio lucano come il portiere scuola Bari (ed ex Monopoli) Giannuzzi, i terzini Giacomelli e Loiudice, il centrale Saccente, il centrocampista siciliano Gambino (già a Bitonto), l’altamurano Paolo Caputo e la prima punta Ardino. A completare la squadra elementi già rodati in maglia verdeblu come Genco, Cappiello, Cannito e Panzarea mentre il tocco in più verrà dato da Claudio Savoia, mezzapunta fantasia l’anno scorso alla Sudest. Forse manca una punta da doppia cifra davanti. Di Fonso è andato ad Alberobello ma a Dicembre i falchetti potrebbero pescare in Basilicata.

Il Corato salirà le Murge dopo l’amaro ko ai playoff con l’Altamura dell’anno scorso. Formazione confermata, nessun indisponibile meno Cannillo, è rientrato in gruppo anche Nicola Martinelli e giovedì la squadra di Leonino ha fatto bene con la Vigor Trani (nella foto) in amichevole. L’undici titolare, salvo sorprese, dovrebbe essere questo: Divincenzo, Saragaglia, Landini, Losito, Cifaratti, Sylla, Pensa, Rutigliani, Terrone, Difrancesco e Lomuscio. L’andriese, due gol al Carapelle, sta crescendo molto. Arbitra il signor Antonio Di Reda di Molfetta, mai incontrato dai neroverdi. Start ore 14.30.

Francesco De Marinis – LoStradone.it

laquis

Lascia un commento