Gravina – Fasano 2-0 <br /> Un bel Fasano fuori dalla Coppa Italia

Gravina – Fasano 2-0
Un bel Fasano fuori dalla Coppa Italia

Un bel Fasano fuori dalla Coppa Italia
Contro il Gravina dei big ottima prestazione di un Fasano fortemente rimaneggiato a causa delle assenze. Gol del vantaggio dei locali viziato da fuorigioco.

Finisce a Gravina la corsa dell’Us Città di Fasano in Coppa Italia, 2-0 dopo l’1-1 dell’andata al “Vito Curlo” contro un Gravina che non ha fatto vedere niente di speciale nonostante sia la corazzata del girone A di Promozione. Nell’Us Città di Fasano, al contrario, erano moltissime le assenze per infortunio: oltre a Galiano, Amodio, Speciale e Massimo Ancona, alla vigilia della partenza per la trasferta si è aggiunta anche quella di Graziano Pistoia, febbricitante.

Il tecnico Giuseppe Laterza è stato quindi costretto a schierare una formazione rimaneggiata, con una difesa inedita con Patronelli e Telesca centrali, Laguardia e Pugliese sulle fasce. E nonostante tutto il Fasano, davanti a 800 spettatori di cui un centinaio fasanesi, non solo ha giocato alla pari nei primi 20 minuti, ma al 27′ ha immeritatamente subìto il primo gol dall’ex Sisalli che su assist di Scaringella si infila tra i due centrali, ma in netto fuorigioco. I biancazzurri accusano il colpo e il Gravina va vicinissimo al raddoppio con un palo colpito da Scaringella. Il primo tempo finisce sull’1-0 per i padroni di casa e fra le vibranti proteste del Fasano nei confronti dell’arbitraggio notevolmente casalingo. Oltre al gol segnato in fuorigioco, si lamentano molti falli non accordati e l’ammonizione per Leggiero per simulazione, con un fallo in area di rigore apparso a tutti netto.

Nel secondo tempo il Fasano tenta il tutto per tutto per restare in gara, e anche il portiere Lacirignola fa la sua parte respingendo due volte su tiro di Scaringella, poi di nuovo un intervento risolutivo su tiro insidioso di Gilfone. In attacco le occasioni migliori sono per Quaranta che dall’area di rigore calcia troppo alto su invito di Patronelli, per Laneve che solo davanti al portiere si fa respingere il tiro, e sulla ribattuta del portiere gravinese Ancona raccoglie ma l’estremo difensore fa ancora un miracolo.

Il Fasano appare convinto di potercela fare, anche se le occasioni sprecate sono tante. L’espulsione di Chiaradia all’86’ per gomitata ad Ancona dà qualche speranza in più ai biancazzurri che assediano la metà campo del Gravina per tentare il pareggio. Al terzo minuto di recupero, però, col più classico dei contropiedi, Silvestri punisce il Fasano sbilanciato in avanti. Il 2-0 sul finale chiude tutti i giochi e lascia fuori dalla Coppa Italia il Fasano che non ha per niente demeritato e anzi, pur con tante assenze ha tirato fuori un’ottima prestazione contro il Gravina imbottito di big che ha avuto davvero paura. Da domani si penserà solo al campionato, ma con rinnovata fiducia: trasferta domenica sul campo della capolista Fragagnano.

Reti: 29′ Sisalli, 94′ Silvestri.

FBC GRAVINA: Cilumbriello, Franco, Chiaradia, Baldassarre, Gernone, Chessa, Cardano (Silvestri), Grittani, Sisalli (Albano), Gilfone, Scaringella (Lasalandra). All. Loseto. A disp: Simone, Rizzi, Casareale, Varrese.

FASANO: Lacirignola, Laguardia, Pugliese, Patronelli, Telesca, Lentini, Quaranta (Chiatante), Leggiero, Mastronardi, Ancona, Laneve. All. Laterza. A disp: Abbinante, Cardone, Mastronardi, Fanizza, Piepoli, Ricco.

ARBITRO: Balestrucci di Barletta.
NOTE: spettatori 800 circa più 100 fasanesi. Espulso all’86’ Chiaradia (G) per gioco violento. Ammoniti Sisalli, Chessa, Baldassarre (G), Leggiero, Patronelli (F).

laquis

Lascia un commento