Le sammarchesi: Che vittoria per l’A.S.D.! Buon pari esterno della Polisportiva

Le sammarchesi: Che vittoria per l’A.S.D.! Buon pari esterno della Polisportiva

I Celeste-granata tolgono l’imbattibilità al Reali Siti e blindano il secondo posto. Gara condizionata dal forte vento a Stornara.

Se c’era una gara dove l’imperativo era vincere, era proprio quella di ieri nel nuovo “Tonino Parisi” di San Marco in Lamis: doveva vincere a tutti i costi il collaudato Reali Siti Stornarella di mister Ciurlia, per cercare di mettere la freccia sui garganici, ma le compagine messa su, e ulteriormente rinforzatasi nel mercato di riparazione, dal ds Rossetti, ha sbattuto contro il muro chiamato A.S.D. San Marco.

Un Reali Siti obbligato a vincere per tanti motivi: per non lasciar scappare la lepre Celeste-granata e non perdere il contatto con quest’ultima, per l’organico allestito per vincere il campionato (Cerignola permettendo), per l’importante mercato invernale, per mantenere l’imbattibilità stagionale e soprattutto per vedere, finalmente, il suo nome scritto sotto quello dell’Audace Cerignola. Perché, in verità, l’obiettivo dichiarato è e rimane quello per la società del presidente Fiordelisi, dopo aver sfiorato la Promozione già lo scorso anno e con l’avvento del Cerignola in Prima, il secondo posto è infatti il traguardo minimo che la compagine dei Cinque Reali Siti si era prefissata ad inizio stagione, ma forse non avevano fatto i conti, o quantomeno non avevano previsto, la più classica delle sorprese, quelle che gli anglosassoni chiamano outsider, quelle squadre-rivelazione che possono togliere la scena al protagonista e quel ruolo quest’anno, purtroppo per lo Stornarella, ha un nome ed un volto ben preciso, l’A.S.D. San Marco, obbligata anch’essa a vincere per altrettanti motivi: per blindare sempre più il secondo posto, ora i punti sul Reali Siti son diventati cinque con una partita (a Minervino) ancora da recuperare, per mettere il punto esclamativo sul ruolo di principale anti-Audace che dista “solo” sei punti, per togliere l’imbattibilità stagionale ai propri avversari, per regalare una forte emozione ai mille presenti e anche per la “presunzione” e la convinzione di far ricredere gli scettici sulla superiorità dello Stornarella sul San Marco. E l’A.S.D. ieri, in un colpo solo, ha fatto tutto ciò!

Il due a zero è maturato nella ripresa, grazie ad un’invenzione del giovane Nardella e al penalty messo a segno a fine gara da Coco, dopo un primo tempo molto più equilibrato e combattuto. Ma alla fine ci sono stati complimenti per tutti, reciproci quelli tra le società per l’accoglienza riservata e da riservare al ritorno e per il grande fair play sia in campo che fuori.

Gara condizionata dal forte vento invece al “San Rocco” di Stornara, dove la Polisportiva Sammarco è andata in cerca di punti e continuità dopo il poker di sette giorni prima rifilato alla Nuova Andria. E quando ci si mette di mezzo il vento, si sa, le partite sono fortemente condizionate e ingiudicabili, un colpo di fortuna avrebbe potuto rendere la domenica più felice ad una delle squadre, ma ne è uscito un pareggio che forse va leggermente meglio alla Polisportiva che voleva però, a tutti i costi, tornare a casa con l’intera posta in palio, per la contemporanea sconfitta dello Stornarella, oro colato di questi tempi.

I Granata sono ora al quinto posto anche se in coabitazione col sempre più sorprendente Omnia Bitonto (quarto). Ma la compagine del duo in panchina Cursio-Radatti è distante cinque lunghezze dal Reali Siti e la propria corsa e il proprio obiettivo diventa proprio quello: spodestare il Reali Siti e piazzarsi subito dopo Cerignola e A.S.D. in quanto è quasi matematico che la semifinale tra seconda e quinta non si disputerà (attualmente il distacco è di nove punti, ma l’A.S.D. ha una gara in meno), in quanto il divario va via aumentando (con sette punti la semifinale non si giocherebbe), mentre l’eventuale quarto posto finale chiamerebbe la società del presidente La Porta e del ds Gaggiano ad un’autentica impresa sul campo della terza, attualmente il Reali Siti Stornarella. Ecco perché diventa fondamentale non perdere il contatto con la terza piazza, un risultato che se raggiunto spalancherebbe le porte alle fantasie (calcistiche) più nascoste di tutta la cittadina sammarchese e forse dell’intero calcio dilettantistico pugliese e non: una finale-Promozione tutta sammarchese col “Tonino Parisi” tutto esaurito, un epilogo che mette i brividi al solo pensiero.

Ma è molto, troppo presto, per fare calcoli (bisognerebbe infatti che la Polisportiva arrivasse terza e vincesse l’eventuale semifinale con la quarta), perché non siamo nemmeno al giro di boa e fino al 31 maggio tutto può succedere, basta volerlo!

Felice LA RICCIA – Il Mattino di Foggia

laquis

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