Atletico Corato – Liberty Palo 4-1 <br />Zaza mette la freccia al Palo. Corato -3 dal Gravina

Atletico Corato – Liberty Palo 4-1
Zaza mette la freccia al Palo. Corato -3 dal Gravina

Zaza e Landini festeggiano il secondo gol del Corato

Domenico “motorino” Zaza innesta la terza e sorpassa la Liberty Palo con tre reti tre. E’ lui l’uomo copertina di un Corato che ritrova la via smarrita nella ripresa, dopo aver concesso quarantacinque minuti ad un Palo rinvigorito dalla cura Cipolla. Il ribaltone diventa ancora più gustoso quando arriva la notizia del gol di Somma, a Canosa contro il Gravina, che accorcia il gap tra prima e seconda a -3.

Cipolla senza Antonio Palermo e D’Ammacco ma con Pappapicco in difesa. Nei primi venti minuti perde Sisto e Zaccheo per infortuni muscolari. Leonino ancora privo di Terrone, Difrancesco e Pensa, come a Monte ma opta per Landini sulla linea mediana e da fiducia a Zagaria a sinistra. Daluiso parte a destra (Saragaglia in panchina) ma il tecnico barlettano lo farà ruotare facendo emergere le qualità di jolly. Pregara animato dall’esibizione della cintura internazionale IBF da parte di Felice Moncelli, fresco campione.

Nel primo tempo il Corato lascia qualche metro in più al Palo che non fa la partita ma si rende pericoloso grazie alla velocità di Diagnè Abacar e alle buone triangolazioni teleguidate da Fabio Loseto. Da una di queste, con Ciampa, e da un errore in appoggio di Zagaria nasce il vantaggio palese. L’uno-due è micidiale, l’ingresso in area e il diagonale molto rapidi. Loseto, la scorsa stagione in neroverde, esulta portando le mani alle orecchie e facendo scattare le frecciate del pubblico di casa. Le due parti pare si siano chiarite a fine gara. Il Corato si sveglia dal torpore in avanti e si avvicina al bersaglio grosso con Landini e Martinelli anche se il Palo va vicino al raddoppio. A sei dal duplice fischio Abacar lancia Bozzi, Cifaratti anticipa Divincenzo e la butta nella propria porta. L’arbitro aveva già fischiato, pare un fallo di Bozzi. Episodio sottolineato a chiare lettere da Cipolla negli spogliatoi.

Lo svantaggio costringe il Corato ad attaccare sin da subito, nella ripresa. Zaza fa le prove generali al 12’ prima di sbrogliare nei pressi dell’area piccola. Anticipo su De Filippis e uno a zero al 15’. Il bis è frutto di un assist al bacio di Lamine Sylla. Il senegalese mette Zaza in porta e l’attaccante capitalizza al massimo. Palo ribaltato in cinque minuti. La squadra di Cipolla non regge la forza d’urto dei due gol e si lascia andare. Il tecnico ex Real Corato ha già esaurito due cambi nel giro dei primi venti minuti e le gambe cedono. Zaza invece è un mulinello inesauribile. Al 32’ va a prendersi il tre a uno. Corsa e anticipo con pallonetto a Ranieri. Tripletta che porta a cinque le sue marcature. Sempre presente nella casella dei gol nelle ultime tre gare. Per l’attaccante coratino è un momento d’oro. Nel finale Martinelli, grande lavoro di fatica il suo, cicca la rete personale che meriterebbe. Ci pensa Lomuscio a rimpolpare il punteggio con un’altra rete da trenta metri, complice il piazzamento sbilenco del portiere biancoceleste.

Nelle ultime sei gare, dalla sconfitta interna col Noci, il Corato ha messo in fila 16 punti. Solo il Bisceglie ha fatto meglio con 18. Ma è un dato a far sorridere Leonino. Si continua a viaggiare sulla stessa onda del gol anche senza Terrone e Difrancesco, 25 gol in due. Come dire, cambiano gli interpreti ma la musica non cambia.

CORATO: Di Vincenzo, Daluiso, Zagaria (20’st Saragaglia), Sylla (30’st Asselti), Losito, Cifaratti, Rutigliani (27’ st Spiridione), Landini, Zaza, Martinelli, Lomuscio. Allenatore Mimmo Leonino

LIBERTY PALO: Ranieri, Sisto (20’pt De Cristoforo), De Filippis, Pappapicco, Zaccheo (11’pt De Michele), Palermo, Abacar, Lafronza, Ciampa (29’st Costantino), Loseto, Bozzi.  Allenatore Gaetano Cipolla

ARBITRO: Desiderato di Barletta
RETI: 20’pt Loseto; 15’ st, 20’st e 32’st Zaza; 44’st Lomuscio

Francesco De Marinis – lostradone

laquis

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