Il rammarico è grande negli occhi e nell’animo di mister Francesco Loi, tecnico lanuseino. La sua squadra è scesa in campo consapevole della grande forza dell’avversario, ma il cuore sardo si è infranto contro la qualità ed il cinismo di una Virtus troppo forte: « Sapevamo dell’impegno abbastanza proibitivo. Onestamente il 4 a 0 è un passivo un po’ troppo pesante nonostante tutta la qualità messa in campo dal Francavilla. Loro hanno meritato assolutamente di vincere per la qualità e le occasioni che hanno creato, noi almeno per la prima mezz’ora siamo stati molto bene in campo, creando qualche occasione, limitatamente alle nostre caratteristiche, tipo qualche ripartenza. Purtroppo al primo errore su fallo laterale abbiamo preso il gol e li siamo andati un pochino in bambola, prendendo 3 gol evitabili, ma avendo anche l’occasione sul due a zero di riaprire la partita, su una respinta sbagliata del loro portiere, abbiamo sbagliato a 30 cm dalla linea di porta. E’ chiaro che poi la qualità loro è venuta fuori anche per il morale a mille dopo i due gol fatti in rapida successione». La differenza l’ha fatta l’esperienza diversa delle due squadre:« La Virtus è una squadra molto esperta, che ha sfruttato al massimo le occasioni che si sono presentate, ha avuto contro una squadra che fino ad ora ha fatto un cammino eccezionale, che non ha messo in campo la stessa esperienza, non ha sfruttato le occasioni capitate per tenere quanto meno aperta un briciolo la qualificazione. Merito a loro perché sono stati veramente bravi, potevamo fare un pochino meglio anche se penso che abbiamo onorato il campo a testa alta cercando di mettere in campo per lo meno la voglia, però il 4 a 0 secondo me è molto pesante per quello che si è visto in campo, senza nulla togliere al Francavilla che ha dimostrato di essere una squadra secondo me già di categoria superiore, perché ha un organico che l’Eccellenza non c’entra nulla».Resta però l’orgoglio di rappresentare al meglio una regione, la Sardegna, e tutto il movimento dilettantistico sardo: « Ci prendiamo per buona l’esperienza, al ritorno cercheremo di onorare la partita, per rendere omaggio al nostro pubblico e comunque per festeggiare un traguardo che per noi è storico». Chiosa finale :« La qualificazione è stata chiusa oggi».
FABIANO IAIA per CalcioWEBdilettanti.it
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