GS Troia – Nuova Spinazzola 4-4 <br />Il cuore gialloverde non basta

GS Troia – Nuova Spinazzola 4-4
Il cuore gialloverde non basta

stemma G.S. TroiaAl Comunale di Troia i gialloverdi ricevono la terza forza del Campionato privi del lungo degente Marino e dello squalificato De Lorenzis. La partita, complice il ritorno dell’ora legale, inizia alle ore 16:00, con il campo di gioco in perfette condizioni e un clima gradevole che accompagnerà tutti i 90 minuti.  Mister Borrelli sceglie un consolidato 4-3-3 con Festa tra i pali, difesa che da destra a sinistra si schiera con Cericola, Aquilino (Capitano), Salandra, Piscitelli, a centrocampo agiscono come mezzala Cupo e Resce e playmaker basso davanti alla difesa Murani; in attacco, ai fianchi di Capuano punta centrale, ci sono Pircalabescu a destra e Ciccarelli a sinistra. A disposizione in panchina Graziano, Scarpino, Terlingo, Martino, Hamdani, Pircalabescu Cosmin, Laganara.

Pronti via e dopo 50 secondi un centrocampista avversario trova il tiro della domenica insaccando all’incrocio dei pali un bolide da 30 metri. Avvio shock per i ragazzi troiani che però non si scompongono e trovano il pareggio un minuto dopo con un altrettanto favoloso tiro dal limite dell’area di Cupo che ristabilisce la parità. Tra il decimo e il quindicesimo del secondo tempo però solo due fortuiti infortuni della difesa troiana permettono allo Spinazzola di ottenere un doppio vantaggio portandosi sull’ 1-3. Colpo che avrebbe abbattuto chiunque ma non il Troia. La partita diventa intensissima, il Troia gioca bene e ribatte colpo su colpo ai contropiedi della squadra barese, con un gioco fluido e di prima, segno che il lavoro svolto da Settembre fino ad adesso da i suoi frutti. La difesa regge alla grande ( la coppia centrale SalandraAquilino dopo i 3 gol iniziali hanno reagito giocando per i restanti 75 minuti una partita sontuosa) e il primo tempo termina con il risultato di 1-3 in favore degli ospiti.

Nel secondo tempo i ragazzi gialloverdi hanno gli occhi della tigre, incoraggiati e spronati nell’intervallo da mister Borrelli. Entra Laganara al posto di un positivo Resce, la squadra alza il baricentro e lo Spinazzola non esce più dalla sua area di rigore. Passano 5 minuti e segna un favoloso gol al volo di prima Ciccarelli su azione d’angolo. Sugli spalti ora ci credono tutti e (finalmente) iniziano ad incitare la squadra. Intanto Piscitelli non ce la fa ed entra Martino al suo posto con il conseguente spostamento di Cericola (anche lui stoico oggi, preciso e pulito nelle chiusure) sul versante sinistro della difesa. Il Troia continua ad attaccare e chiude lo Spinazzola nei suoi 30 metri, la manovra gialloverde è fantastica, pressing difensivo e gioco a un tocco del centrocampo con Capuano poi bravissimo nel gioco di sponda che favorisce gli inserimenti di Ciccarelli e Pircalabescu (35 anni in due) che sono gli autentici crack della partita di oggi. Proprio su un calcio d’angolo procurato dallo scatenato Catalin arriva il rigore in favore del Troia. Munari freddissimo e impeccabile lo realizza. E’ il 3 a 3. Il Troia spinto dall’entusiasmo prova a dare il colpo finale ad uno Spinazzola ormai alle corde, ma l’arbitro espelle Laganara per proteste quantomeno dubbie (e  dicendo dubbie si usa un eufemismo). A questo punto Mister Borrelli ridisegna la squadra, fuori Ciccarelli e dentro Terlingo, che si posiziona come vertice basso del centrocampo con ai suoi lati Salandra e Munari, Cupo spostato centrale difensivo, con Capuano e Pircalabescu a battagliare in avanti per una rimonta che avrebbe dell’incredibile. E al 29’ l’incredibile si avvera, giro palla da manuale difensivo dei gialloverdi dopo una palla recuperata grazie al pressing dei centrocampisti, palla che velocemente passa da destra a sinistra e lancio al bacio di Munari per Catalin che rapidissimo supera il difensore avversario e fredda il portiere con un pallonetto. 4-3. E’ l’apoteosi.

Manca un quarto d’ora e il Troia pur in inferiorità numerica gestisce bene l’incontro; a cinque minuti dal termine su un calcio d’angolo avversario si accende una rissa causata dai giocatori dello Spinazzola il gioco si interrompe per 2 minuti, l’arbitro allontana dal terreno di gioco il numero 3 dello Spinazzola e successivamente decreta 6 minuti di recupero. Al 94’ vi è un contrasto che avviene due metri fuori dall’area tra un difensore del Troia e l’attaccante dello Spinazzola, l’arbitro decreta un assurdo rigore, completando dopo l’espulsione di Laganara una fantastica frittata. E’ il 4-4 definitivo.

Pareggio che lascia l’amaro in bocca ai ragazzi. Un plauso va a loro e al pubblico troiano del secondo tempo che ha incitato (come dovrebbe fare sempre) la squadra. Purtroppo come spesso accade quest’anno gli episodi ci condannano (e per episodi si intendono troppo di frequente le decisioni arbitrali).

Poteva essere un Italia – Germania come quella dell’Azteca del 1970.. ma li si giocava 11 contro 11 e non 10 contro 12.

 

Giuseppe Casoli.

laquis

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